Rassegna culturale "pietre lucenti sui colli":
Il colore rosso dell'argilla utilizzata per i mattoni connota oggi, come ieri, Bologna, ma c'è un altro materiale che portò la città felsinea all'onore delle cronache della storia, la cui vicenda è rimasta a lungo dimenticata: la baritina, pietra dalle proprietà fosforescenti scoperta nel '600. In occasione dei 900 anni della fondazione del Comune di Bologna, Fienile Fluò, l'agriturismo sul colle di Paderno che unisce arte e natura, dove la pietra fu scoperta, propone dal 13 luglio al 18 settembre la rassegna culturale "Pietre lucenti sui colli".
La rassegna è volta a valorizzare questo poco noto capitolo della storia della città emiliana con una serie di appuntamenti curati dall'Associazione culturale Crexida: dalla mostra "In Lumine" realizzata dal collettivo Lif.3, alla messa in scena della nuova produzione teatrale "La meraviglia. Lo strano caso della pietra fosforica bononiensis" diretta e interpretata da Angelica Zanardi dal testo della drammaturga Premio Ubu Sonia Antinori (debutto il 13 luglio), ai concerti live (29 luglio, 26 agosto e 2 settembre), ai laboratori per i più piccoli fino alle passeggiate alla scoperta dei calanchi e delle loro caratteristiche geologiche e ambientali sulle orme degli antichi studiosi (18 luglio, 13 e 26 agosto, 4 settembre).
Tante attività per raccontare l'affascinante e misteriosa storia della pietra luciferina e riscoprire così uno dei paesaggi più ameni d'Italia, le colline attorno a Bologna.