Sabato 17 e domenica 18 ottobre 2020 giornate FAI d'autunno a Dozza
Il Borgo antico di Dozza sarà protagonista Sabato 17 e Domenica 18 Ottobre delle “Giornate Fai D’Autunno”. Un week end imperdibile per scoprire le bellezze artistiche, storico e culturali di uno dei borghi più belli d’Italia. Il Fai - Gruppo Imola Dozza e Valle del Santerno per l’occasione organizza quattro percorsi nel Borgo di Dozza, prenotabili nel sito Fai (www.fondoambiente.it)
indicando come luogo Dozza:
Ecco i percorsi:
-Percorso Muro Dipinto per le vie del Borgo di Dozza
Durante la manifestazione de il Muro dipinto di Dozza gli artisti vengono invitati a realizzare le proprie opere direttamente sui muri, tra le
case, sotto i portici, negli scorci più suggestivi, annullando qualsiasi differenza tra architettura e ambiente. Nata nel 1960 e poi diventata
Biennale a partire dal 1965, ha trasformato il borgo in una galleria d’arte moderna a cielo aperto ove i visitatori possono ammirare opere
di artisti quali Sebastian Matta, Bruno Saetti, Giuseppe Ziganina, Emilio Contini, Concetto Pozzati, Remo Brindisi, Renzo Grazzini, Giacomo
Soffiantino, Riccardo Schweizer, Riccardo Licata, Aldo Bergonzoni, Ennio Calabria, Cesare Sughi, Norma Mascellani, Tano Pisano, Bruno
Ceccobelli, Luca Alinari, Gino Pellegrini, Marcello Jori, Bruno Benuzzi, Karin Andresen, Omar Galliani e molti altri. Le opere sono in stretta
simbiosi con la storia, l’atmosfera, i profumi dell’antico borgo ed il paesaggio collinare circostante, hanno trasformato Dozza in un luogo
di singolare interesse, ove i dipinti sono strettamente e intimamente legati al contesto per il quale furono pensati..
-Chiesa dell'Assunzione di Maria Vergine di Dozza
La Chiesa di Santa Maria Assunta è la chiesa prepositurale intitolata all'Assunzione della Vergine. Di origine medievale, fu ricostruita
nel XV secolo e restaurata negli anni Quaranta del XX. La chiesa a pianta rettangolare, si presenta con un’unica navata e conserva
ancora un altare lapideo quattrocentesco costruito per ospitare una delle più importanti opere che ancora si trovano all’interno: la
tavola dipinta ‘Madonna col Bambino fra i santi Giovanni Battista e Margherita’ risalente al 1492 e realizzata dal forlivese Marco
Palmezzano, noto allievo di Melozzo da Forlì. All’interno della chiesa è inoltre presente una lunetta scultorea di epoca longobarda
ed un fonte battesimale cinquecentesco. Nella canonica adiacente la chiesa vi è il museo parrocchiale di arte sacra ‘don Polo’
dove è conservata una ricca collezione di targhe devozionali.
-La Tana del drago: Tolkien Studies Center
Il primo centro studi al mondo dedicato a J.R.R. Tolkien, l’autore de Lo Hobbit e de Il Signore degli Anelli. Grazie ad una convenzione stipulata
tra Comune e Associazione Italiana Studi Tolkieniani, Dozza ospita una realtà turistico-culturale unica nel panorama nazionale: un centro studi
dedicato al professore di Oxford e padre della letteratura fantasy John Ronald Reuel Tolkien. Tra i primi obiettivi della Tana del Drago c’è
quello di valorizzare il patrimonio culturale legato al genere fantastico e ordinare il materiale disponibile negli studi tolkieniani, per metterlo a
disposizione di studiosi e di giovani che intendono approfondire le loro conoscenze nel campo della letteratura fantastica, ma anche
organizzare serate ludiche, mostre di collezionismo ed eventi artistici. Presso la Tana del Drago: galleria espositiva, taverna, sala conferenze e
bookshop. Si svolgono mostre, giochi, presentazioni, sessioni di studio e la presentazione della migliore saggistica tolkieniana
-Passeggiata degli Artisti
La ‘Passeggiata degli Artisti’ è un percorso panoramico ai bordi del Borgo, dove la via Sant’Anastasia si affaccia sulla valle del torrente Sellustra
e lungo la quale sono stati collocati pannelli che guidano i visitatori alla scoperta del paesaggio circostante grazie e attraverso gli occhi di
importanti maestri che nel tempo hanno saputo rappresentare il territorio. Si tratta di alcuni importanti artisti che hanno partecipato al Muro
Dipinto e che, come guide virtuali, ‘accompagnano’ il visitatore lungo tutto il percorso: Luciano Bertacchini (Primavera), Tonino Gottarelli (Le A
maiuscole), Anacleto Margotti (Raccolta dei fragoloni), Giuseppe Gagliardi (Paesaggio), Giorgio Bossola (Poderi come giardini), Ado Babini
(Sinfonia Dozzese), Alberto Sughi (La passeggiata), Gerardo Masini (Come una filiera entra nello spirito). Semplice ma speciale la passeggiata
panoramica è lunga circa 250 mt e consente di assaporare l'atmosfera campestre di Dozza, tra paesaggi reali e paesaggi della mente.
Orario visite: Sabato 17 ottobre ore 14:00-18:00 orario continuato -
Con turni ogni ora, massimo 15 persone - Su prenotazione tramite www.fondoambiente.it indicando come luogo Dozza