“Solitudini parallele” viaggio delle donne di Marcella Spinozzi Tarducci
Due vite parallele che conducono a un comune destino incrociato. Due solitudini che si muovono tra le affollate città di Roma e Addis Abeba, durante il crollo di un impero italiano ormai lontano. Un romanzo forte e struggente, dalla profumata essenza al femminile.
Dopo il successo di Roma, Firenze e Catania, anche a Bologna, il 12 marzo approderà la storia sensuale e appassionata di "Solitudini parallele", il romanzo della scrittrice fiorentina Marcella Spinozzi Tarducci per Bonfirraro editore, che verrà presentato alla galleria artistica ArtBò in via San Petronio Vecchio.
L'appuntamento è fissato per le 17.30. A far immergere il pubblico nelle atmosfere d'antant del romanzo, il gallerista Lorenzo Lacentra e la giornalista Daniela Ferro.
La penna poetica dell'autrice, che per questo romanzo è stata insignita con la targa 'Riconoscimento presidente della Giuria' per il Premio Firenze 2015, ritrae due profili di donne molto diversi tra loro, ma accomunati da una sensualità straniante e dolcissima, frutto di una fusione di elementi di forza e fragilità che le rendono assolutamente padrone del loro destino, a cominciare dagli anni Venti del Novecento: l'innocenza abusata e un'adozione difficile, che non sempre soddisfa uno struggente desiderio di maternità, segneranno drammaticamente la vita dei protagonisti. Esistenze profonde che si stagliano a cavallo di luoghi cardinali, come la città come Addis Abeba, quel "Nuovo fiore" capitale di una fiorente colonia. E c'è anche Roma, tra le protagoniste del romanzo, superba e imperiale che ritorna prepotentemente sullo scacchiere internazionale, per poi crollare rovinosamente. Un parallelismo che fa emergere anche le differenze etniche non sempre comprensibili, spesso insanabili.
Ambientato in un arco di tempo che va dall'epoca del nascente Impero fascista fino ai nostri giorni, il libro è un commovente alternarsi di abbandoni e di lontananze manifestate anche attraverso un intenso scambio di epistole, che si insinuano nella vita più intima dei protagonisti.
Ciò concorre a costruire un volume ricchissimo di spunti narrativi, con una spiccata punta di esotismo che si scioglie in una scrittura calda e passionale, manifestata in un complesso di emozioni e sostenuta dall'evocazione della Storia e dal rapporto complesso e affascinante tra tutti i suoi personaggi.