Tamas Podhraczky, Giovanni Buffa: sulla ruota del tempo
Inaugurazione giovedì 14 settembre 2023 alle ore 18. GALLERIA B4, Via Vinazzetti 4/b, (Zona universitaria), Bologna. Fino al mercoledì 11 ottobre, mar-sab, 17-20. ingresso libero, oppure su appuntamento.
Sulla ruota del tempo
Trovo che solo il continuo manipolare l'argilla sia il principio fondamentale nel mio processo immaginativo, che alla fine sfocia in una fusione scultorea di scanalature, protuberanze, tagli e segni, in una continua ricerca di armonia. Come scultore sono affascinato dall'infinita combinazione di forme in natura, che si allineano l'una con l'altra. Se le guardiamo da vicino, possiamo trovare una geometria precisa nelle formazioni, di cui anche noi facciamo parte. La geometria nell'organico e l'organico nella geometria.
Tamas Podhraczky nasce nel 1979 a Szeged, in Ungheria. Si appassiona alla scultura già durante l’infanzia, grazie all’incontro con un artigiano costruttore di marionette tradizionali intarsiate nel legno. Inizia come intagliatore su pietra presso l’Istituto d’Arte, dove studia le basi di scultura e disegno. Nel 2001 prosegue gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Budapest. Durante questo periodo inizia a sperimentare materiali diversi e a muoversi verso altre direzioni, quali l'astrazione e il costruttivismo. Nel 2018 si trasferisce in Italia, dove opera attraverso uno stile più classico, unito al suo personale approccio artistico, utilizzando elementi figurativi come punto di partenza. Predilige l’utilizzo di materiali quali argilla e gesso, Molto spesso nelle sue opere compaiono motivi o segni antichi, che sottolineano il misticismo dei contenuti immaginativi. Vive e lavora a Bologna.
Movenza in arcata di luce, (particolare), 13 x13 x32, terracotta patinata, 2022.