A Imola, L’intenzione del volo presenta: "Qui l’uomo muore"
Giovedì 10 Aprile, Imola - Tra i giovani di oggi c'è ancora chi crede ci sia tempo e modo di guardare indietro per guardarsi dentro. A Imola si riscopre Giorgio Gaber, nella sua attualità nella sua profondità. È il lavoro compiuto dal gruppo dell'Intenzione del volo, nato dall'unione di tre giovani imolesi, Andrea Faccioli, Davide Villani ed Elisa Gazzelli. Il secondo capitolo della loro ricerca musicale e artistica si intitola Qui l'uomo muore e ritorna sul palco al centro sociale La Stalla di Imola.
Il trio si compone di voce, chitarra e violoncello, e non propone al pubblico un semplice campionario di pezzi di Gaber. Lo spettacolo è l'esito di uno studio appassionato e approfondito, che prende spunto dall'opera artistica del famoso attore e cantautore come stimolo a scavare dentro noi stessi.
Si tratta di un lavoro di ricerca teatrale e musicale, che tenta di armonizzare testi e parole alle musiche riarrangiate per costruire un vero e proprio percorso di discesa e risalita nell'intimo umano. Giorgio Gaber è visto come un antropologo, un esperto studioso del comportamento umano, che con arte e ironia costringe a interrogarsi sui grandi temi come sulle piccole fatiche quotidiane. L'uomo che vive e che muore. L'uomo e il suo rapporto con Dio e l'universo. L'uomo che deve convivere con se stesso e con gli altri uomini. Un'occasione da non perdere per riscoprire un autore che rimane sempre così attuale da essere ancora oggi profetico, forse persino "troppo avanti" nel tempo, ma che a molti sembra essere diventato soltanto un pezzo da museo. L'Intenzione del volo vuol far parlare l'arte dai palchi e dai teatri, senza che rimanga confinata nei musei.
Lo spettacolo di Giovedì 10 aprile inizia alle 20.45, l'ingresso è libero.