La commedia “Vengo a prenderti stasera” al Teatro delle Celebrazioni
Ha scelto un classico della commedia Diego Abatantuono per cimentarsi nella sua prima regia teatrale. E per tornare sul palcoscenico con una partecipazione straordinaria insieme agli amici storici con i quali ha condiviso grandi momenti di spettacolo: Nini Salerno e Mauro di Francesco. Perchè, come ha spiegato lo stesso Abatantuono, “per me si tratta di affrontare un viaggio pieno di buoni profumi. Il profumo dell’amicizia, per prima cosa. Conosco Mauro di Francesco e Nini Salerno da piu? di quarant’anni, e la nostra storia comune e? carica di ricordi”. Nonché garanzia di successo e divertimento.
Vero e proprio maestro della comicità, Diego Abatantuono porterà sul palcoscenico del Teatro delle Celebrazioni, il 30 gennaio, “Vengo a prenderti stasera”, commedia originale che sa dosare alla perfezione riflessioni ed allegria, emozioni e risate in chiave rigorosamente noir.
Guidati da una regia d'eccezione, i due interpreti Mauro Di Francesco e Nini Salerno, perfettamente calati nei ruoli e capaci di alternare con istrionica maestria registro tragico e comico, saranno i protagonisti del celebre incontro tra un cabarettista, al tramonto di una carriera costellata di successi, con la sua Morte, la Morte dei comici. Nella tensione comica tra l'attore che si ribella e la Morte che cerca di convincerlo a spirare, paradossalmente nascerà una curiosa amicizia. Tra dialoghi esilaranti, situazioni grottesche e vani tentativi di resistenza alla morte emergono spunti di riflessione e pensieri toccanti. Perchè la grande comicità d'autore è sempre veicolo di emozione.
Il prossimo appuntamento al Teatro delle Celebrazioni sarà il 1° febbraio con I Nomadi, concerto per i 50 anni di carriera di una band che ha pubblicato 51 album tra dischi in studio, live e raccolte per un totale di 15.000.000 di copie vendute. La band, il cui nome appare anche incarnarne il destino, tocca capillarmente ogni anno numerose località d'Italia, con una media annuale di 1.000.000 di spettatori.