"Terraviva Film Festival" 2022
GENOMA FILMS e l’Associazione Amici di Giana, dopo il successo del 2021 che aveva segnato il ritorno live del Festival, presentano la terza edizione del TERRAVIVA FILM FESTIVAL, rassegna cinematografica e di cultura che, attraverso proiezioni, un concorso cinematografico di lungometraggi e cortometraggi, talk e
masterclass destinate al pubblico ma anche ai giovani del territorio, si propone di promuovere una conoscenza e comprensione dell’altro e delle diverse identità e una visione del futuro che sia sempre più
consapevole e sensibile alle questioni urgenti e delicate che caratterizzano il nostro presente.
Il Festival, in programma dal 22 al 27 novembre 2022, intende contribuire allo sviluppo di uno spirito di
inclusione, alla sensibilizzazione verso i temi ambientali, strettamente legati alle migrazioni e alla genesi
dei conflitti e a far conoscere alcuni tra gli artisti emergenti e più interessanti espressione dei paesi del
sud e dell’est del mondo.
Particolare attenzione in questa nuova edizione andrà anche alla sostenibilità con una giornata dedicata
alla moda sostenibile e all’impatto che l’industria dell’abbigliamento può avere sulle nostre vite e una
riflessione condivisa sulle azioni che in concreto questo settore può perseguire. Un focus speciale
nell’edizione sarà dedicato anche alla questione femminile, al tema donne e integralismo e alle difficoltà e
al dramma delle donne vittima di violenza domestica e dei femminicidi. In occasione della Giornata
internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne proiezioni e talk in collaborazione con
l’Università di Bologna ci porteranno al cuore del problema della violenza di genere.
Dopo l’esordio solo on-line nel 2020 a causa della pandemia e il ritorno in presenza nel 2021, la nuova
edizione 2022 dell’evento - ideato da Paolo Rossi Pisu di Genoma Films insieme a Laura Traversi
dell’Associazione Amici di Giana che ne cura la direzione artistica insieme a Giampiero Judica – si
arricchisce di un giorno in più di programmazione (6 giorni invece dei 5 precedenti), e mantiene la doppia
collocazione fisica e virtuale: verrà infatti realizzato sia in streaming sulla piattaforma MyMovies che dal
vivo al Teatro Laura Betti e alla Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno (per la giornata inaugurale e
la serata di premiazione) e nei 4 giorni centrali a Bologna negli spazi del DamsLab del Dipartimento delle
Arti dell’Università di Bologna, grazie a una ancora più stretta collaborazione con l’ateneo.
IL PROGRAMMA prevede un concorso di 19 opere provenienti da oltre 15 paesi e un film fuori concorso.
CONCORSO:
Almost Nothing - Cern: La scoperta del futuro di Anna de Manincor (Belgio-Francia-Italia, 2018 – 74 min)
American Scar di Daniel Lombroso (Stati Uniti,2021 – 13 minuti)
Batata di Noura Kevorkian (Canada-Libano, 2022 – 126 minuti)
Calendar Girls di Maria Loohufvud e Love Martinsen (Svezia, 2022 – 84 min)
Conflicting Image di Max Viktor Herbert (Germania, 2022 – 70 min)
Delicado di Karl Malakunas (Hong Kong SAR China, 2022 – 98 min)
Fight or Flight: Human Rights Defenders in Iraq di Sara Manisera (Iraq, 2021 – 28 min)
Hands of God di Riccardo Romani (Italia, 2021 – 85 min)
Il paese delle persone integre di Christian Carmosino Mereu (Italia-Burkina Faso, 2022 – 106 min)
Into the ice di Lars Ostenfeld (Danimarca-Germania, 2022 – 85 min)
Las Leonas di Isabel Achaval e Chiara Bondì (Italia, 2022 – 80 min)
Rebellion di Maia Kenworthy e Elena Sánchez Bellot (Regno Unito, 2021 – 82 min)
RiverBlue di David McIlvride e Roger Williams (Canada, 2016 – 95 min)
Rojek di Zaynê Akyol (Canada, 2022 – 128 min)Semret di Caterina Mona (Svizzera, 2022 – 85 min)
The True Cost di Andrew Morgan (Stati Uniti, 2015 – 93 min)
Victim di Michal Blasko (Slovacchia-Rep. Ceca-Germania, 2022 – 91 min)
Where the Leaves Fall di Xin Alessandro Zheng (Italia, 2020 – 16 minuti)
With This Breath I Fly di Sam French e Clementine Malpas (Afghanistan-Stati Uniti-Regno Unito, 2021 – 78
min) Zero Impunity di Nicolas Blies, Stéphane Hueber-Blies e Denis Lambert (Francia, 2019 – 90 min)
PROIEZIONE FUORI CONCORSO A CHIUSURA DEL FESTIVAL
Nel mio Nome di Nicolò Bassetti (Italia, 2022 – 93 min)
Il programma quest’anno affronterà – con proiezioni, talk e performance – quattro tematiche specifiche
alle quali saranno dedicate quattro intere giornate caratterizzate da differenti colori:
23 NOVEMBRE - DAMSLAB UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Colore Viola: Migrazione e Conflitti
Alle ore 16.30 si terrà il talk moderato da Amedeo Siragusa (Fondazione Pianoterra) con la
partecipazione di Laura Silvia Battaglia (giornalista, regista), Alessandro Xin Zeng (regista premio
Gianandrea Mutti 2022), Valeria Weerasinghe (illustratrice, regista, premio Gianandrea Mutti
2021), Laura Berrini (Fondazione Cineteca di Bologna), Zakaria Mohamed Ali (Amm), Rassa Ghaffari
(Phd-Unimib), Francesco Aureli (Sanità di Frontiera), Sara Lem Lem (founder
di Dotz/videomaker).
Seguirà il monologo dell’attrice e autrice Paola Michelini: Rebecca la prima mamma.
24 NOVEMBRE – DAMSLAB UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Colore Blu: Ambiente e Conflitti
Alle ore 17.00 si terrà il talk moderato da Anton Giulio Panizzi (regista, autore televisivo) con la
partecipazione del Prof. Pier Luigi Musarò (Sociologia dei processi culturali e comunicativi,
Università di Bologna), Ariman Scriba (editor Salute di Dotz), Arianna Pagani (giornalista, regista),
Sara Manisera (giornalista, regista), Alice Fanti (direttrice Cefa Onlus).
Seguirà il monologo dell’attrice e autrice Paola Michelini: Continuiamo così facciamoci del male.
25 NOVEMBRE - DAMSLAB UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Colore Rosso: Codice Rosso, contro la violenza sulle donne
Ore 9.30 – 17.00: incontro Women on the Move through relationships #Donne in movimento attraverso le relazioni.
Ore 17.00: talk Colory fatti sentire: L’Italia è cambiata, è tempo di raccontarla.
Ore 18.00: monologo dell’attrice e autrice Paola Michelini: Introverse.
26 NOVEMBRE - DAMSLAB UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Colore Giallo: Interesse e Conflitti
Alle ore 16.30 si terrà il talk La Moda, lo spreco, l’impatto sull’ambiente, il vero costo dei nostri
abiti, verso una economia circolare, riuso e moda sostenibile al centro del dibattito.
La moderatrice Tania Gianesin (fondazione Moleskine) dialogherà con la Prof.ssa Roberta Paltrinieri
(Sociologia dei processi culturali e comunicativi, Università di Bologna), la Prof.ssa Simona Segre
Reinach (Fashion Studies, Università di Bologna), Caterina Pecchioli (B&W Black&White), Veronica
Veronesi e Simona Manzone (co-fondatrici Reuse with Love), Erica Brunetti (Trama Plaza), Júlia G
Escribà (fashion designer e fondatrice di Themednew) e Susanna Leonelli (Tex-Med Alliances), Gaia
Trussardi (imprenditrice).
Seguirà il monologo dell’attrice e autrice Paola Michelini: Less is more.