Transla(c)tion. tradurre il mondo in una short story
Transla(c)tion 2019/2020
Tradurre il mondo in una short story
Federica Gavioli e Massimilano Bonatto dialogano con Lorenzo Mari
Un percorso di incontri e di riflessioni sull'importanza della traduzione, delle traduttrici e dei traduttori, nel lavoro editoriale e culturale.
martedì 17 settembre, ore 19:00
La confraternita dell'uva // Libreria - Cafè - Wine Bar
via Cartoleria 20/b
Bologna
TRANSLA(C)TION: Tradurre racconti (o short stories, termine a suo modo specifico e forse intraducibile) è senza dubbio una delle sfide più complesse e avvincenti della traduzione letteraria. Forma lacunosa, ambigua, allusiva e al tempo stesso concisa, quando non lapidaria, nella misura, il racconto pone questioni sempre diverse a chi si cimenti nella sua traduzione.
L’incontro che apre il secondo ciclo di incontri sulla traduzione “Transla(c)tion” affronterà questi temi con gli interventi di Federica Gavioli (traduttrice di La felicità è come l’acqua di Chinelo Okparanta, Racconti edizioni, 2019) e Massimilano Bonatto (traduttore dei racconti di David Mitchell, Josephin Rowe e Kanako Nishi per il secondo numero di freeman’s, Edizioni Black Coffee, 2019), in dialogo con Lorenzo Mari.