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Giovedì, 25 Aprile 2024
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I 10 eventi da non perdere del weekend del 25 aprile

Da venerdì a domenica, Festa della Liberazione compresa, gli appuntamenti da vivere online tra film, letture, spettacoli

4. ERT per il 25 Aprile

Alle ore 17:45 in  streaming una programmazione speciale dedicata alla celebrazione dei valori fondamentali del 75° anniversario della Liberazione d’Italia
ERT per il 25 Aprile. Cinque sguardi sulla Liberazione
15:30 Vignola – Storia
16:15 Castelfranco – Resistenza
17:00 Cesena – Libertà
17:45 Bologna – Ricostruzione
18:30 Modena – Europa

In occasione del 75° anniversario della Liberazione d’Italia, ERT Fondazione dedica una programmazione speciale alla celebrazione dei valori fondamentali di questa importante ricorrenza.
Cinque appuntamenti – curati dalle attrici e dagli attori della Compagnia permanente di ERT e incentrati su cinque diversi orizzonti tematici – daranno forma a una riflessione variegata sul tema della Liberazione attraverso letture di documenti concernenti la storia delle nostre comunità, così come di testi letterari, saggistici e poetici, eco delle maggiori voci del panorama intellettuale italiano e internazionale di quegli anni.
A partire da spunti legati al racconto di quel nodale passaggio della vita dei diversi Comuni che compongono la geografia di ERT, sul filo di cinque appuntamenti distribuiti nell’arco della giornata del 25 aprile la riflessione sulla Liberazione si svilupperà così nel segno di altrettante parole chiave: Storia, Resistenza, Libertà, Ricostruzione, Europa. Un ideale percorso linguistico/lessicale e di senso per ragionare insieme tra memoria del passato, consapevolezza del presente e immaginazione del futuro.

ERT per il 25 aprile
Bologna – Ricostruzione: uno sguardo sulla Liberazione

Per celebrare il 75° anniversario del 21 e del 25 aprile 1945, ERT Fondazione dedica una riflessione – sotto forma di recital – allo stretto legame che unisce due momenti fondamentali della storia del nostro Paese, quali la Resistenza e la successiva Ricostruzione. Curata dalle attrici e dagli attori della Compagnia permanente di ERT, una selezione di letture di varia natura coniuga spunti dalla storia bolognese con voci e testimonianze dal respiro nazionale e internazionale per indagare la mirabile forza di volontà degli esseri umani nel dare forma a un futuro migliore.

25 aprile, ore 17:45 Streaming

5. Istituzione Bologna Musei per la Festa della Liberazione

In occasione della ricorrenza della giornata della Liberazione di Bologna, martedì 21 aprile 2020, l’iniziativa di narrazioni storiche #aportechiuse avviata dal Museo civico del Risorgimento a seguito della sospensione dell’apertura al pubblico, propone un palinsesto di contributi video e dirette streaming dedicate alla Resistenza partigiana visibili sulla sua pagina Facebook.

Per cinque giorni, fino a sabato 25 aprile anniversario della Liberazione nazionale, le voci di operatori museali, storici e giornalisti si alterneranno per ripercorrere vari aspetti e declinazioni delle lotte che portarono alla liberazione dalla dittatura nazifascista nel territorio bolognese. Al termine di ogni diretta il pubblico potrà commentare e dialogare con i relatori.

In dettaglio, il programma degli interventi organizzati in collaborazione con 8cento APS, Associazione Amici della Certosa di Bologna, Associazione Didasco e Istituto Storico Parri:

martedì 21 aprile
h 12.00: Pino Cacucci: Edera e Mimma (video registrato)
h 18.00: Alberto Preti: La Liberazione di Bologna, 21 aprile 1945 (video registrato); Manuela Capece: L’ingresso dei soldati polacchi a Bologna

mercoledì 22 aprile h 18.00
Otello Sangiorgi: Il portale Storia e Memoria di Bologna - per un racconto della Liberazione
Carlo Pelagalli: Lo scenario strade e lapidi di Storia e Memoria di Bologna: la memoria della Resistenza
Roberto Diolaiti, Attilio Diolaiti e la lapide ai caduti del 1° aprile 1944 lungo il muro della Certosa (video registrato)

giovedì 23 aprile h 18.00
Cinzia Venturoli, Elena Musiani: La Resistenza al femminile nel bolognese
Pino Cacucci: Edera e Mimma (video registrato)

venerdì 24 aprile h 18.00
Ilaria Chia: Arte e resistenza a Bologna
Michela Cavina: Memorie dell'antifascismo e della Resistenza nella Certosa di Bologna

sabato 25 aprile h 15.00
Alberto Preti: La Resistenza in Emilia Romagna (video registrato)
Andrea Spicciarelli: La Battaglia di Porta Lame
Mirtide Gavelli: Il sacrario ai caduti partigiani in piazza del Nettuno
Roberto Martorelli: Il Monumento ossario ai Partigiani alla Certosa di Bologna

Una pagina del portale è stata inoltre creata per raccogliere le immagini delle 24 bandiere e stendardi delle formazioni partigiane operanti in territorio bolognese, messi a disposizione dal Comitato Provinciale A.N.P.I. e quest’anno esposte sulla facciata di Palazzo d’Accursio.
Link: www.storiaememoriadibologna.it/resistenza/stendardi-partigiani/

Il sito si arricchisce di un’ulteriore nuova gallery con le immagini delle proposte progettuali di manifesti commemorativi per la Festa della Liberazione selezionate negli anni 2014-2020, oltre a tutte quelle presentate per l'anno 2020, nell’ambito di Poster for the city, progetto di comunicazione sociale realizzato dall’Accademia di Belle Arti di Bologna (corso triennale di Design Grafico) con il Comune di Bologna, ideato dal prof. Danilo Danisi, docente di Progettazione Grafica e Computer Graphic. Ogni anno il concorso di idee coinvolge gli studenti iscritti alle tre annualità del corso accademico per l’elaborazione di progetti dal concept innovativo, con l’obiettivo specifico di rinnovare e restituire la memoria di ricorrenze istituzionali nazionali attraverso una campagna di affissioni caratterizzata da linguaggi adeguati all’odierno scenario urbano.
Link: www.storiaememoriadibologna.it/poster-for-the-city-2138-opera

5. Mercato Senzaspine

Live streaming del Mercato Sonato e dell’Orchestra Senzaspine ogni mercoledì dal 22 aprile e sino al 20 maggio con inizio alle ore 18 in diretta sul canale Youtube e sulla pagina Facebook del Mercato Sonato. Si intitola Mercato Senzaspine il live streaming del Mercato Sonato e dell’Orchestra Senzaspine che da un’idea di Debora Sforzini e Daniele Poli di Street Style Studio nasce con l’intento di creare un movimento artistico in tutte le sue sfaccettature. Varietà e intimità sono alla base del format, che – spaziando dal cantautorato al folk, dalla musica classica al jazz, dalla poesia alla narrativa e molto altro – coinvolge artisti di tutta Italia chiamati ad esibirsi, in una veste diversa dal consueto e lontana dalle produzioni abituali, da casa propria e in versione acustica ogni mercoledì per cinque settimane, a partire dal 22 aprile e sino al 20 maggio con inizio alle ore 18 in diretta sul canale Youtube e sulla pagina Facebook del Mercato Sonato.

Saranno cinque appuntamenti che faranno rivivere a musicisti, narratori, poeti, performer e al pubblico stesso l’esperienza di uno show firmato Senzaspine, che da sempre promuove il dialogo interculturale, i momenti di incontro e lo scambio tra arti e generi musicali differenti.

6. "L’uomo che verrà": il film di Giorgio Diritti sulla Liberazione

Settimo appuntamento della rubrica “Consigli per giovani cinefili al tempo del Coronavirus”, curata da Schermi e Lavagne – Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna e dedicata  alle ragazze e ai ragazzi che in questo periodo sono impossibilitati ad andare a scuola, seguire le lezioni e frequentare le sale cinematografiche.

Ogni settimana, un film e cinque buoni motivi per cui i giovani cinefili contemporanei dovrebbero (ri)scoprire un grande classico della cinematografia mondiale.

Nelle settimane scorse la Cineteca ha proposto cinque grandi classici del cinema italiano e internazionale e il documentario del 2017 realizzato a quattro mani dalla “strana coppia” Agnès Varda / JR. 
In attesa delle celebrazioni per la Liberazione dal nazifascismo, la Cineteca dedica questa puntata a L’uomo che verrà di Giorgio Diritti (2009), che mette in scena lo storico eccidio di Marzabotto visto attraverso gli occhi di una bambina che attende la nascita del fratellino, mentre le SS scatenano nella zona un rastrellamento senza precedenti, a seguito del quale oltre 770 persone, per lo più bambini, donne e anziani, vengono trucidati.
Co-prodotto dalla Cineteca di Bologna, il film ha vinto otto David di Donatello e tre Nastri d’Argento.

L’uomo che verrà è disponibile in streaming su Amazon Prime Video.

7. Memoryscapes Sound Live. Liberazione

Home Movies presenta uno speciale live cinema con immagini della liberazione sonorizzate dai musicisti Laura Agnusdei, Cabeki, Xabier Iriondo, Nicola Manzan, Stefano Pilia.
Le immagini d'archivio girate dall'allora ventiduenne Antonio Marchi in 16mm mostrano un tetro inverno emiliano, in cui "nemmeno gli uccelli erano liberi". Ma poi ecco all'improvviso la rinascita: "col sole e la primavera, un giorno, arrivarono i partigiani". E con la liberazione tutti finalmente uscirono e cominciarono a ballare. E' il 25 aprile del 1945, è la nostra storia, è ancora oggi.
Un progetto di Home Movies con Ferrara sotto le stelle festival, Kinè e Istituto Storico Parri.

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