Workshop di teatro diretto da "Instabili Vaganti"
Workshop di teatro fisico - Danza indiana kathak - Yoga diretto da Instabili Vaganti Compagnia Teatrale con la partecipazione di Jesús Quintero ( American Laboratory Theatre) - Colombia |USA e Chandana Sarma - INDIA
Il workshop è il primo strumento di approccio alla ricerca, i temi e le tecniche sviluppate nel progetto Stracci della Memoria. In occasione delle celebrazioni per i 10 anni di lavoro e ricerca, il workshop ospiterà tecniche e maestri provenienti da USA e India, che hanno preso parte alle sessione internazionali del progetto.
All'interno del workshop i partecipanti impareranno a superare i limiti che ostacolano il fluire della propria energia al fine di raggiungere l'organicità di corpo e voce. L'organicità è un elemento essenziale per l'attore che ricerca la verità nel suo agire, rievocando una memoria custodita sotto pelle, attraverso un lavoro attivo sui propri ricordi e sulla stimolazione del proprio immaginario interiore e fantastico.
Il training fisico prevede un lavoro sul tempo- ritmo, sulla gestione e la sperimentazione dello spazio scenico, sulle differenti temperature energetiche, sugli impulsi e le qualità di movimento, sulle relazioni e le interazioni tra azioni individuali e corali, ed include lo studio di forme plastiche, elementi di acrobatica, frammenti di danze rituali, costruzione di azioni fisiche.
Il percorso di apprendimento delle tecniche legate al corpo non è mai disgiunto dall'esercizio delle tecniche vocali al fine di riscoprire la relazione tra organicità del corpo e della voce.
Il training vocale non ha solo lo scopo di allenare tecnicamente la voce, ma mira a connettere il corpo con il proprio spirito e le proprie capacità di espressione. Fondamentale, in questo senso, è il lavoro sul "corpo che canta" e cioè sulla relazione tra respiro, ritmo e sonorità, che porta a scoprire gli impulsi che attivano i diversi risuonatori e rendono viva una partitura vocale di testo e canto. Questo lavoro prevede inoltre lo studio e l'esplorazione di canti singoli e corali, armonici e polifonici, vibratori, di lamentazione, sacri e profani, arcaici e popolari, provenienti dalla ricca tradizione italiana e dei paesi in cui il progetto è stato ospitato.
Una parte fondamentale del workshop sarà lo scambio interculturale di tecniche e azioni performative provenienti da Italia, India, Colombia e USA.
PER INFORMAZIONI :
Tel . 0519911785