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Ambiente, 44 giardini segreti si aprono alla città

Con "Diverdeinverde" il centro storico e la collina disvelano i luoghi verdi più nascosti. Quest'anno alcuni privati per l'occasione hanno deciso di aprire ai curiosi le porte dei propri parchi

Bologna apre i suoi giardini alla città. Con "Diverdeinverde" il centro storico e la collina disvelano i luoghi verdi più nascosti, grazie alla collaborazione dei privati che per l'occasione hanno deciso di aprire ai curiosi le porte dei propri parchi. Da venerdì 22 a domenica 24 maggio sarà dunque possibile ammirare 44 giardini privati, e tre parchi pubblici offriranno musica, performance e eventi d'eccezione.
L'appuntamento, presentato oggi in Comune e giunto quest'anno alla sua seconda edizione, è organizzato dalla Fondazione Villa Ghighi e nel 2014 ha visto la partecipazione di circa 2.000 persone. "Quello di scoprire i luoghi più segreti di Bologna- racconta l'assessore all'Urbanistica Patrizia Gabellini- era un obiettivo perseguito da anni. Questa iniziativa dev'essere un momento per valorizzare il territorio e promuovere l'identità più profonda della città, soprattutto grazie al coinvolgimento dei cittadini". Un'iniziativa che si ispira ad Amsterdam e Londra e mira ad inserire Bologna nel network verde europeo di "Open Gardens".

Quest'anno, grazie alla disponibilità dei proprietari, saranno scoperti alcuni nuovi giardini: da quelli della zona Sevenella-Solferino ai parchi di Villa Hercolani e Villa Revedin in collina. Secondo Mino Petazzini, direttore della Fondazione Villa Ghigi, "è un grande gesto di civiltà da parte dei bolognesi. I privati hanno accolto il nostro invito con un grande e inaspettato entusiamo, dimostrando di condividere la nostra intuizione: la bellezza va condivisa". L'obiettivo degli organizzatori infatti è far conoscere il valore storico e artistico della città, creando occasioni nuove di relazione e incontro fra le persone.

"Diverdeinverde" propone anche varie iniziative collaterali: dalla rassegna di concerti dedicati al compositore Rossini, curata dal Teatro comunale di Bologna, alla maratona di lettura "Ad alta voce" promossa ogni anno da Coop Adriatica. Tra gli ospiti anche l'organizzatore degli "Open Gardens day" di Amsterdam. Gli eventi sono tutti gratuiti. Per la visita ai giardini invece è necessaria una tessera nominale, in vendita presso Bologna Welcome al costo di 10 euro. Le visite sono aperte a tutti e per raggiungere i giardini fuori porta sarà disponibile un servizio navetta.

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