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Castel Maggiore incentiva l'uso delle bici vs gli assembramenti: pronti ristori economici

La sindaca: "La misura nasce con il Covid, per aiutare ad evitare assembramenti eccessivi sui mezzi pubblici, ma va oltre l'emergenza sanitaria perché ha un evidente significato ambientale"

A seguito di un protocollo sottoscritto con la Regione Emilia-Romagna con gli obiettivi di disincentivare l’uso del mezzo privato e incentivare l’uso della bicicletta e altre modalità di trasporto non impattanti per la III Fase del Covid-19, il Comune di  Castel Maggiore avvia il progetto "Bike to work". L'intesa prevede il coinvolgimento delle imprese che insistono sul territorio comunale, mediante la sottoscrizione di specifici accordi.

La Sindaca Belinda Gottardi sottolinea l'importanza dell'iniziativa: "la misura nasce con il Covid, per aiutare ad evitare assembramenti eccessivi sui mezzi pubblici, ma va oltre l'emergenza sanitaria perché ha un evidente significato ambientale, incentivando l'utilizzo di un mezzo sostenibile e non inquinante come la bicicletta: coniuga quindi la tutela della salute con la salvaguardia dell'ambiente, obiettivo che rimarrà prioritario anche dopo la fine dell'emergenza Covid".

Il Vicesindaco e assessore all'ambiente e alla mobilità, Luca De Paoli, aggiunge: "Andare al lavoro in bicicletta: favorire questa modalità di spostamento è l'obiettivo dell'amministrazione comunale con il progetto bike to work. Lo scopo è quello di incentivare non solo la mobilità sostenibile e quindi alternativa al mezzo privato, ma anche di promuovere la salute dei cittadini attraverso il movimento, la conoscenza del territorio - che la bicicletta consente invece dell'automobile -  e quindi anche un maggior rispetto dell'ambiente e della natura. Il raggiungimento di questo obiettivo è accompagnato da un piccolo ristoro economico che serve per incentivare l'uso della bicicletta negli spostamenti tra casa e lavoro. L'incentivo economico e il Bike to work hanno lo scopo di contribuire ad una diversa cultura del concetto di mobilità e di rispetto del benessere di ognuno di noi".

Come aderire al progetto Bike to work

Le aziende interessate possono aderire alla "Manifestazione di interesse" pubblicata sul sito del Comune, stipulando un accordo con il Comune, al fine di promuovere la mobilità casa-lavoro mediante l’utilizzo della bicicletta tradizionale ed elettrica in sostituzione dell’autoveicolo privato; nell’ambito di tale accordo saranno definiti contributi chilometrici ai dipendenti per gli spostamenti casa-lavoro mediante l'utilizzo della bicicletta.

Incentivi

Per la quantificazione dell’incentivo erogabile, il dipendente dovrà attivare sul proprio telefono cellulare una applicazione (individuata liberamente dall’azienda aderente) che utilizzi la tecnologia GPS per il tracciamento del percorso casa-lavoro, e memorizzi i seguenti dati: 

  • percorso effettuato; 
  • ora di inizio percorso; 
  • distanza (in Km); 
  • velocità media; 
  • ora di fine percorso (o durata totale). 

L’incentivo chilometrico relativo allo spostamento casa-lavoro sarà erogato direttamente al dipendente nella misura:

  • massima di 20 centesimi di Euro al Km;
  • minima di 5 Euro complessivi nell’arco del mese;
  • massima di 50 Euro mensili.

I contributi saranno erogati fino ad esaurimento delle risorse economiche pari ad € 25.100,00, salvo rifinanziamento della misura. L’iniziativa si concluderà il giorno 30 settembre 2021, salvo proroghe concesse dalla Regione Emilia Romagna.


 

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