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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Cefa, incoronata da Expo: vince il premio come migliore best practice

Con Africa Milk Project si è aggiudicata ​il primo premio nel Concorso internazionale delle Best Practices vincendo la categoria "Sviluppo sostenibile nelle piccole comunità in aree marginali"

Africa Milk Project è stata premiata dalla Commissione Expo Milano 2015 quale migliore best practice nella categoria “sviluppo sostenibile di piccole comunità rurali in aree marginali”, ed è una delle 5 Best Practices premiate oggi che rispondono meglio alle necessità del pianeta selezionate tra oltre 800 progetti.
Il progetto è presentato a tutti i visitatori di Expo attraverso un film, proiettato nel Padiglione Zero e che racconta la storia dei suoi protagonisti.

Africa Milk Project nasce dalla collaborazione tra CEFA Onlus, Granarolo e l’associazione tanzaniana di allevatori Njombe Livestock Association, nel sud della Tanzania, e il Ministero degli Affari Esteri con l’obiettivo di sviluppare un’economia territoriale auto sostenibile che consenta di fornire, in particolare a bambini, latte e prodotti derivati sicuri e sani e oltre 10 mila persone (lavoratori e relative famiglie) beneficiano del progetto dal 2007.

Africa Milk Project dal 2013 si è trasformato in un’impresa S.P.A., la Njombe Milk Factory (NMF), che fattura annualmente oltre cinquecentomila euro e i cui azionisti sono i partner/beneficiari del progetto. La NMF gestisce la filiera del latte e suoi derivati del distretto (raccolta, trasformazione e commercializzazione) con un “modello di sviluppo inclusivo” in quanto ridistribuisce reddito ai membri della comunità.
Ci lavorano 40 tanzaniani, che seguono le attività dell'azienda: raccolta del latte, controllo, produzione e commercializzazione. La NMF è nota in tutta la Tanzania per la qualità e l’eccellenza dei propri prodotti ed è stimolo per il Governo locale che distribuisce bovini da latte per incoraggiare l’allevamento.

"Siamo particolarmente orgogliosi di poter ricevere questo premio che testimonia la valenza del progetto che insieme a Granarolo e agli allevatori di Njombe abbiamo avviato oltre 10 anni fa. Abbiamo scelto di coinvolgere 800 piccole imprese familiari contadine – per oltre 5000 persone - con 2-3 mucche da latte ciascuna e di non ritirare il latte da un’unica grande azienda. Siamo infatti convinti che non esiste vero sviluppo, in un paese come la Tanzania, se i benefici della crescita non vengono ridistribuiti nel modo più ampio possibile. Da qui la decisione di coinvolgere tante piccole realtà”, ha spiegato Paolo Chesani, direttore di Cefa Onlus. 

Africa Milk Project. Njombe Milk Factory (NMF) è un’azienda a “modello di sviluppo inclusivo” che gestisce l’intera la filiera del latte e che ridistribuisce reddito ai membri della comunità locale.
NMF nasce dalla collaborazione tra CEFA Onlus, Granarolo e gli allevatori del distretto di Njombe, nel sud della Tanzania, con l’obiettivo di sviluppare un’economia territoriale auto sostenibile che consenta di fornire, in particolare a bambini, latte e prodotti derivati sicuri e sani.  La fattoria riceve ogni giorno 3.200 litri di latte da 800 piccole imprese familiari della zona - che coinvolgono oltre 5000 persone – la maggioranza delle quali possiede 2 o 3 vacche da latte ciascuna. Una volta consegnato “a mano” o raccolto con un furgone, il latte viene pastorizzato. 
Ogni settimana il latte pastorizzato viene distribuito a prezzo contenuto in 65 scuole del distretto di Njombe per un totale di 29.000 scolari. Il calcio contenuto nel latte è alimento fondamentale della dieta dei bambini. 
Il latte, inoltre, viene in parte venduto e donato a ospedali e orfanotrofi limitrofi. Ciò che resta invece è trasformato in yogurt e in formaggi che vengono distribuiti nei mercati locali e nelle città più importanti della Tanzania e nell'isola di Zanzibar. 
La Njombe Milk Factory S.p.A. è oggi un’azienda che fattura otre 500 mila euro ogni anno. Il reddito degli 800 allevatori, fornitori della NMF, in soli 3 anni è aumentato del 140%. È stato dato lavoro a 40 tanzaniani che seguono le attività dell'azienda: raccolta del latte, controllo, produzione e commercializzazione. La NMF è diventata una delle maggiori esperienze di sviluppo auto sosteni

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