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Ecomondo, Bologna premiata per le Best Practices nell'ambito della mobilità nuova

In particolare, il riconoscimento al Comune felsineo arriva per i progetti della "tangenziale delle bici" e della nuova "Velostazione"

In  occasione della Fiera internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, Ecomondo, che si è tenuta a Rimini dal 3 al 6 di  novembre,  il  Comune di Bologna è stato premiato da Legambiente per le Best  Practices  adottate  nell'ambito  della  mobilità  nuova.

Le pratiche migliori  riconosciute  e  premiate, all'interno del meeting di premiazione Ecosistema  Urbano,  riguardano il fronte ciclabile per la realizzazione di due  progetti  conclusi  e  inaugurati  nel corso del 2015 e due iniziative realizzate  nel  settore  della  partecipazione sociale nel 2015 (le Social
Street e la ridestinazione degli immobili comunali inutilizzati).

In  particolare  per  quanto  riguarda  le  azioni  a favore della mobilità sostenibile l'inziative premiata è stata la Tangenziale delle biciclette: "un esempio pilota". La Tangenziale è costituita da un anello ciclabile lungo i viali  di  circonvallazione  della città, di circa 8 km. Il progetto è nato con  l’obiettivo di creare una rete più continua per il ciclista, che potrà percorrere  le  ciclabili  provenienti  dagli altri quartieri e dalla città metropolitana  ed entrare in centro storico oppure arrivare direttamente ai punti  di  interesse lungo i viali (Stazione, Università, parchi, ecc.). Il progetto,  elaborato  all’interno dell’amministrazione comunale dai Settori Infrastrutture  e  Mobilità, è frutto del coinvolgimento di associazioni di ciclisti,   quartieri   e   singoli  cittadini  che  hanno  partecipato  al laboratorio “In bici sui viali” a cura di Urban Center Bologna.  

Il premio arriva anche grazie alla nuova Velostazione, "Riconversione urbana a braccetto con la sostenibilità". Un  tempo  era  un’autorimessa,  ora  è  un  parcheggio  custodito  per  le biciclette  aperto  7  giorni su 7, dalle 6 alle 22 dal lunedì al venerdì e dalle  8  alle  24  nel  week  end.  Di  più: è la nuova casa dei ciclisti, bolognesi e non, pendolari e turisti. E’ “Dynamo”, la prima velostazione di Bologna,  che  sotto le sue antiche volte offre un parcheggio custodito, la ciclofficina attrezzata per la manutenzione e la riparazione, il bike cafè, il  servizio  di  noleggio,  insieme  all’opportunità  di  fare formazione, realizzare eventi, tour guidati e consegne delle  merci  in  bici.  Attraverso  l’assegnazione  del  bando Incredibol, l’associazione cittadina “Salvaiciclisti” realizzerà infatti un progetto di 4  anni  per  arrivare  a  un  parcheggio  da  1200  posti bici negli spazi rigenerati  del Pincio, con tanto di ristrutturazione a tappe sostenuta dal Comune   di   Bologna   con   il   cofinanziamento  al  50%  della  Regione Emilia-Romagna.  Collocata  di  fronte  alla  Stazione centrale e di fianco all’Autostazione,  la  velostazione  è  uno  strumento pensato per favorire prima  di  tutto  la  mobilità  ciclistica  (è  connessa anche con la nuova  Tangenziale   della   bicicletta   sui  viali),  ma  anche  l’intermodalità bici-treno-bus.

Ecco Dynamo: la stazione ad alta ciclabilità

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