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Mobilità sostenibile, i bolognesi nella giusta direzione: car sharing e car pooling sempre più conosciuti

Car sharing e car pooling sempre più conosciuti (81%) ed utilizzati - il 13% afferma di averli utilizzati, i risultati dell'ultima ricerca dell'Osservatorio Linear dei Servizi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BolognaToday

Bologna, 25 novembre 2014 - Che siano le proprie gambe, le loro biciclette, i mezzi pubblici, gli italiani sembra stiano abbracciando sempre più il concetto di mobilità sostenibile. Questi sono i risultati delle ricerche dell'Osservatorio Linear dei Servizi durante il corso del 2014. In questa puntata in particolare focus sull'approccio dei felsinei ai nuovi servizi di car sharing e car pooling disponibili in città.

Il car sharing prende sempre più piede. Milano, Torino, Roma, Firenze e molte altre mettono a disposizione dei cittadini centinaia di automobili per muoversi in città rinunciando alla propria automobile, in questo modo si hanno benefici multipli, sia a livello ambientale con un decongestionamento del traffico cittadino, sia a livello economico poiché vi è un risparmio per il portafoglio in quanto si paga solo quanto si "consuma" a livello di tempo di utilizzo.

Si conosce e si usa. L'Osservatorio Linear dei Servizi ha chiesto ai cittadini delle Due Torri se conoscono il car sharing ed il car pooling: ben 8 intervistati su 10 hanno risposto positivamente (81%). In particolare un intervistato su due (50%) conosce entrambi i servizi, il 29% risponde di essere a conoscenza del car sharing, il 2% conosce il car pooling. Positive anche le risposte in fatto del loro utilizzo, il 13% dichiara essersene servito.

Bolognesi sempre più smart. Questa nuova concezione di mobilità sostenibile si inserisce e completa la direzione green che l'Osservatorio Linear ha rilevato nel corso dell'anno dove il 78% dei bolognesi afferma di possedere una bicicletta mentre uno su due (58%) la utilizza - ed ha rilevato una propensione ad andare a piedi: il 30% degli intervistati afferma di camminare tutti i giorni mediamente dai 6 ai 15 minuti, un'altra grossa fetta - il 33% invece - risponde di usare mediamente dai 15 minuti ad un ora le proprie gambe per spostarsi in città. Infine vi sono i "professionisti" della camminata, ossia coloro che rispondono di camminare ogni giorno per più di un'ora: il 21%.

Il contesto tecnologico. La tecnologia di cui disponiamo aiuta sicuramente lo sviluppo di una mobilità sostenibile e alternativa, l'Osservatorio Linear ha chiesto agli intervistati del capoluogo emiliano quale sia il profilo di una persona "smart", ai primi posti risulta chi non usa l'auto in citta (23%) chi vive in provincia e si reca in città con i mezzi pubblici (17%) chi è sempre connesso (21%) e chi acquista su internet (9%), mentre se consideriamo la professione, per i felsinei è considerato "smart" chi offre servizi di mobilità sostenibile (29%).

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