In Italia le baby sitter più care: a Bologna la tariffa media è di 8 euro
La cifra italiana è la più alta rispetto a quella rilevata in altri Paesi europei. In Emilia Romagna costo orario nella media
VACANZE. Sempre più famiglie vogliono avere una baby sitter al loro fianco durante le ferie estive. C’è chi sceglie di portarsi la tata abitualmente impiegata durante i mesi invernali e chi invece preferisce selezionarla in loco. Nelle località turistiche più ‘in’ le quote sono come da aspettative elevate: Courmayeur 10,98 euro all’ora, Cortina d’Ampezzo 11 euro, Porto Cervo e Castiglione
della Pescaia 9 euro, Portofino 8 euro. A Carloforte le tate chiedono 10,50 euro come tariffa oraria, ma alla Maddalena, così
come a Lampedusa, solo 7 euro.
I luoghi per tradizione votati all’accoglienza dei bambini (Lignano, Riccione, e al sud Gallipoli, Forio sull’isola di Ischia, Senigallia sull’Adriatico) si aggirano tra i 7 euro e i 7,89 euro all’ora, ma ad esempio le tate di Villaggio Argentina in provincia di Rimini
chiedono ben 12 euro all’ora.