Shopping dell'usato solidale: la mini-guida dei mercatini in città

Seconda vita per gli oggetti inutilizzati destinati a progetti di solidarietà. Come in tutte le città, anche a Bologna sono numerosi i cassonetti gialli dove depositare sopratutto indumenti e calzature, ma generano sempre qualche diffidenza. 

Se invece volessimo 'guardare negli occhi' volontari e operatori che raccolgono o vendono abiti, oggetti, mobili, ma anche libri, possiamo recarci (in alcuni casi è previsto anche il ritiro a casa) nei centri gestiti dalle associazioni, conoscere i progetti o la destinazione finale. 

Ecco dove a Bologna:

1) "Caritas Diocesana", Via C. Mazzoni, 6/4. Il centro "Card. Antonio Poma" è una struttura dell’Arcidiocesi di Bologna per la carità e la missione. Si raccolgono indumenti puliti e in buono stato, biancheria, coperte, materassi non di lana, stoviglie, farmaci, alimenti prima infanzia, passeggini e carrozzine, giocattoli non a pile con marchio CEE, pannolini e pannolini. Raccolta indumenti e calzature anche nei cassonetti grigi. Dal 2014 il Comune di Bologna, in accordo con Hera, ha deciso di affidare la raccolta  degli indumenti depositati nei cassonetti ad una impresa, il Consorzio di Cooperative Sociali Ecobi, che raccoglie varie realtà operanti in Provincia. 

Il materiale viene messo a disposizione di parrocchie, associazioni e istituzioni, non distribuisce direttamente ai privati. Consegne dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 o lunedì e mercoledì dalle 15 alle 18. Info: https://www.caritasbologna.it/centro-card-antonio-poma/ - tel. 051 6241011 - info@centrocardinalpoma.it