2. I castagneti di Castel del Rio. I marroni delle antiche selve della valle del Santerno sono più dolci, più grandi e più profumati. Tutte queste caratteristiche hanno permesso di ottenere il riconoscimento I.G.P. - Indicazione Geografica Protetta. A Castel del Rio si può visitare anche un Museo della Civiltà del Castagno, all’interno del Palazzo Alidosi, aperto nei pomeriggi dei giorni festivi dalle 14 alle 18. 

Prima di addentrarsi nei boschi, è bene visitare l'antico borgo dominato dalla residenza degli Alidosi: circondato dal grande fossato, attraversabile da un ponte a tre arcate. Il Palazzo è stato restaurato ed è visitabile. Ospita la biblioteca, il Museo della Guerra - Linea Gotica, il museo del castagno e Animal Tower. Aperto domenica e festivi - 14:00 | 18:00. Telefono: 349-1550195. 

La prima residenza degli Alidosi fu invece eretta a Castiglioncello, borgo abbandonato ma di grande fascino (guarda il video). 

E' d'obbligo una tappa al Ponte Alidosi, costruito oltre 500 anni fa. Presenta la cosiddetta "struttura a schiena d’asino", un’unica arcata di 42 metri e una freccia di 19. Venne commissionato da Obizzo Alidosi nel 1499 ad Andrea Gurrieri. Al suo interno sono state ricavate 5 stanze, dove le guardie riscuotevano le gabelle e rinchiudevano i prigionieri.