Per la giornata di lunedì 5 giugno sono previste "condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità con possibili effetti e danni associati". Lo prevede l'allerta diramata da Arpae e Protezione civile.

Nel settore collinare centro-orientale, si legge, permane la possibilità di evoluzione dei dissesti che si sono innescati nelle ultime settimane. Inoltre, nelle aree interessate da temporali potranno verificarsi rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua, ruscellamenti lungo i versanti e localizzati fenomeni franosi. Nel settore romagnolo pedecollinare e di pianura gli incrementi dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua potrebbero interessare le aree golenali e le arginature.

Permangono condizioni di criticità localizzate nella pianura bolognese, nei territori di Medicina, Molinella e Budrio, ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque che gravano sul reticolo secondario e di bonifica e per possibili problemi di tenuta arginale, che potrebbero interessare anche il reticolo principale.

Il codice colore giallo relativo alla zona E2, è dovuto alla riattivazione della frana di Calita in Comune di Baiso e alle potenziali criticità legate alla viabilità provinciale.

• Allerta ARANCIONE per criticità idraulica nelle province di BO, FE, RA, FC, RN; per criticità idrogeologica nelle province di RA, FC, RN.
• Allerta GIALLA per criticità idraulica nelle province di BO, RA, FC, RN;
• per criticità idrogeologica nelle province di PR, RE, MO, BO, RA, FC, RN; per temporali nelle province di PC, PR, RE, MO, BO, FE, RA, FC, RN.

Il glossario del maltempo