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Ztl ambientale: cosa cambia e chi può circolare in centro

Tra i provvedimenti scatterà la sosta a pagamento per la seconda auto in centro e per la terza auto nella corona semicentrale e semiperiferica...

Partirà il 1 gennaio 2020 la Ztl ambientale, e come annunciato dal Comune non saranno più validi i contrassegni delle auto Euro 0 per l’accesso al centro storico, e scatterà la sosta a pagamento per la seconda auto in centro e per la terza auto, nella corona semicentrale e semiperiferica. In tutto ai primi provvedimenti sono interessati 14.150 cittadini (per un totale di 16.600 auto) che stanno ricevendo dal Comune la lettera raccomandata con la comunicazione dell’avvio del procedimento.

Le auto Euro 0 dei residenti nella Zona a Traffico Limitato a cui dal primo gennaio 2020 sarà revocato il contrassegno sono circa 1.700 e corrispondono a 1.350 cittadini. I titolari dei contrassegni che subiscono modifiche per i provvedimenti sulla sosta sono invece 12.800 per un totale di quasi 15.000 auto.

Ma vediamo nel dettaglio cosa cambia dal 1 gennaio, così come riportato nel dettaglio sul sito del Comune di Bologna

Permessi per la Ztl

Dal primo gennaio 2020 saranno revocati i contrassegni alle auto Euro 0 e si seguirà il calendario progressivo negli anni successivi. Significa che il veicolo non potrà più circolare negli orari di limitazione della Ztl (dalle 7 alle 20), pena la sanzione: passando sotto le telecamere di Sirio, per esempio, scatterà la multa perché l’auto non è più tra quelle che hanno il permesso per la Ztl.

Sono 1.317 i cittadini residenti in centro titolari di contrassegno collegato a un’auto Euro 0, per un totale di 1.637 auto.
I provvedimenti non riguardano i contrassegni H (handicap) e non cambia nulla neanche per tutte le famiglie, residenti in centro, con Isee inferiore a 14mila euro: a loro sarà infatti garantito un contrassegno indipendentemente dalla categoria del veicolo posseduto.

Sosta nel centro storico e in periferia

  • Chi abita nel centro storico - dal primo gennaio 2020 ogni famiglia avrà diritto a un solo contrassegno per parcheggiare gratuitamente la propria auto all’interno del settore di residenza del centro storico (zone 1, 2, 3, 4, 5, U). Per la seconda auto, il Comune introduce la possibilità di dotarsi di un nuovo contrassegno al costo di 120 euro l’anno, che dà diritto alla sosta all’interno del proprio settore di residenza del centro storico. Dalla terza auto in poi rimane tutto uguale a oggi: viene rilasciato il contrassegno per la sosta alle tariffe ordinarie. Si può comunque scegliere: questo contrassegno per sostare alle tariffe ordinarie si può richiedere anche per la seconda auto, se il proprietario non vuole usare il contrassegno annuale a pagamento da 120 euro l’anno. I titolari di contrassegno interessati da questo provvedimento sono 4.351. 
  • Chi abita in periferia - Dove è in vigore la sosta a pagamento, la sosta gratuita all’interno della propria area di residenza sarà limitata a due auto per nucleo familiare. Dalla terza auto in poi il Comune introduce la possibilità, per chi lo desidera, di dotarsi del nuovo contrassegno al costo di 120 euro l’anno. I titolari di contrassegno interessati da questo provvedimento sono 8.478.
  • Per chi ha un contrassegno Pa (posto auto) per la sosta in zona U (Università) e zona “San Francesco” In queste zone a traffico limitato speciali, dove le limitazioni valgono tutti i giorni 24 ore su 24, il contrassegno Pa (posto auto) di chi possiede un veicolo che non rispetta i requisiti ambientali sarà convertito in un nuovo permesso che dà l’accesso al posto auto solo dalle 20 alle 7, cioè negli orari in cui l’ingresso alla Ztl è libero. Dal primo gennaio 2020 questo provvedimento interessa 36 cittadini titolari del contrassegno Pa collegato a un veicolo Euro 0.

Tper e Legambiente in campo il personal mobility manager

Tper e Legambiente hanno messo in campo uno strumento di consulenza gratuito. Chi è interessato può inviare una mail con oggetto “Personal Mobility Manager” a ztlambientale@tper.it e sarà ricontattato.
È possibile anche incontrare direttamente il personal mobility manager al punto Tper di via Marconi 4, all'interno della rinnovata “Cabina Lame”. Allo sportello sarà possibile compilare un questionario assieme a operatori di Legambiente, mettendo a fuoco tutti i bisogni per poi essere indirizzati alle soluzioni più adatte ad ogni esigenza.

Gli esperti saranno disponibili presso:

Cabina Lame da lunedì 11 a giovedì 21 novembre in questi orari:

  • lunedì 11 novembre dalle 12 alle 14
  •  martedì 12 novembre dalle 15 alle 17
  •  mercoledì 13 novembre dalle 17 alle 19
  •  giovedì 14 novembre dalle 17 alle 19
  •  venerdì 15 novembre dalle 10 alle 12
  •  domenica 17 novembre dalle 10 alle 12
  •  lunedì 18 novembre dalle 12 alle 14
  • martedì 19 novembre dalle 17 alle 19
  •  mercoledì 20 novembre dalle 15 alle 17
  •  giovedì 21 novembre dalle 17 alle 19.

I primi 30 cittadini che compileranno il questionario online e manifesteranno interesse per testare la soluzione di mobilità proposta, riceveranno un voucher per muoversi senza spese a Bologna per un mese. Il questionario sarà disponibile online per un mese dalle ore 10 di lunedì 11 novembre al link tper.it/personalmobilitymanager. I primi 30 che lo compileranno saranno contattati per recarsi presso la Cabina Lame dove riceveranno la proposta di mobilità alternativa elaborata per loro, oltre a un abbonamento al trasporto pubblico di Bologna valido 30 giorni. 


Contatti

  • Numero verde: 800 694 994 dal lunedi al sabato dalle 8 alle 18
  • Whatsapp: 329 063 5298
  • Email: ztlambientale@tper.it

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