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Striscione omofobo al Cassero: Carfagna e Merola condannano. Dal Cassero "Forza Vuota"

Arrivano una dopo l'altra le dichiarazioni di condanna nei confronti del gesto di Forza Nuova, che nella notte ha affisso al Casselo lo striscione: "Le perversioni vanno curate". Il Cassero rilancia con lo striscione "Le doppie punte vanno curate" firmato Forza Vuota

Dopo che questa mattina uno striscione firmato Forza Nuova è apparso sulle pareti del Cassero, in via Don Minzoni, con la scritta offensiva "Le perversioni vanno curate" riferita all'omosessualità, le reazioni della politica non mancano. A partire dalla consigliera Cathy La Torre, per arrivare a Mara Carfagna e al Sindaco Virginio Merola, che ha commentato: "A nome mio e dell'Amministrazione comunale esprimo la più sentita solidarietà e vicinanza alla comunità Lgbt bolognese per il vile gesto subito dai militanti di Forza Nuova".

LO STRISCIONE CHE OFFENDE TUTTA BOLOGNA. Lo striscione affisso alla Salara, sede dell'Arcigay, proprio alla vigilia del Festival Gender Bender "E' disgustoso, offende tutta Bologna e qualifica chi l'ha ideato come omofobo e antidemocratico, concetti estranei alla nostra cultura. Non possiamo permettere che questo episodio passi sotto silenzio a Bologna, città medaglia d'oro della Resistenza".

MANES BERNARDINI: DIFENDERO' SEMPRE LA DIGNITÀ' DELL'ESSERE UMANO. "Condanno senza se e senza ma il gesto di Forza Nuova a danno dei gay. Non concordo con molte loro richieste, come il matrimonio o la richiesta di adozione di bambini, ma difenderò sempre la dignità dell'essere umano, in qualunque modo si manifesti".E' la posizione di Manes Bernardini, responsabile Federale della Lega Nord Sicurezza, giustizia e immigrazione: "La libertà di essere è un valore che va difeso e che difenderò sempre”.

MARA CARFAGNA: INSULTO INACCETTABILE. Le provocazioni sono sempre odiose, se sono violente e insultanti come quella messa in atto contro il Cassero di Bologna, risultano ancora più inaccettabili". Così l'ex ministro Mara Carfagna, a nome dell'associazione 'Diritti in Cammino', commenta lo striscione affisso nella notte da Forza Nuova sui muri del Centro Cassero. "Episodi di intolleranza come questo - aggiunge - devono farci riflettere sui passi, decisivi, che il nostro Paese può e deve ancora fare per potersi definire veramente moderno e inclusivo, un'Italia dove tutti vengano realmente considerati uguali". L'associazione 'Diritti in cammino' è costituita da deputati, senatori e molte personalità internazionali. L' obiettivo comune è quello di tutelare i diritti umani e civili ed eliminare ogni discriminazione e disparità in ragione del sesso, dell'età, della disabilità, dell'appartenenza etnica, di convinzione filosofica e religiosa, di orientamento sessuale.

IL PRESIDENTE ARCIGAY PATANE': SEGNALE DI ODIO PREOCCUPANTE. "Lo striscione di Forza Nuova comparso a Bologna è un "gesto vigliacco" contro il quale Arcigay chiede alle istituzioni della Repubblica "di intervenire". Lo afferma, in una nota, il presidente nazionale di Arcigay, Paolo Patané. "Attenzione, in Grecia abbiamo l'esempio di come la crisi economica abbia rilanciato l'aggressività brutale degli estremisti nazifascisti e quello striscione carico d'odio è un segnale che dovrebbe disgustare e preoccupare seriamente tutti. A Arcigay Bologna, al Festival Gender Bender e alla altrimenti civile Bologna va l'invito - conclude a non farsi intimidire".

Nel frattempo, il Cassero rilancia con uno striscione nello stesso stile: "Le doppie punte vanno curate" a firma "Forza Vuota".

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