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Politica

Lorenzo Tomassini su Coop e T-Days: “Pesce grosso mangia i piccoli”

Svantaggi per i commercianti e vantaggi per la grande distribuzione: il pidiellino difende i commercianti ed esorta: "Acquisti nei piccoli negozi del centro"

Pubblicato su l'Unità di ieri il presunto boicottaggio del pidiellino Lorenzo Tomassini su Coop e Unipol: “L’Unità ha fatto delle strumentalizzazioni”. Ma la guerra ai TDays, quella è effettiva: “I T-Days sono stati frettolosi e sono approssimativi, limitano anziani e disabili e sembrano fatti per danneggiare i cittadini e i commercianti, come denunciano le associazioni di categoria Ascom e Confesercenti. Sembra che ci sia la volontà precisa di dare il colpo di grazia ai negozi del centro storico e lo si vede chiaramente dalle vetrine vuote e i locali in affitto o in vendita”. 

Sul profilo Facebook di Matteo Lepore un utente scrive: "Lorenzo Tomassini invita per ritorsione a boicottare Unipol e Coop in polemica contro i Tdays e la chiusura al traffico del centro storico al Sabato” e a ruota le repliche sulla forza di Coop. “Se qualcuno si sente colpito – spiega Tomassini – lascio parlare il recente passato fatto di porte girevoli e cabine di regia che hanno influenzato l’economia e hanno garantito a qualcuno posizioni di vantaggio. Quello che ne viene fuori è che in questo periodo storico l’economia prevale sulla politica e non è la politica a regolamentare l’economia. Siamo nella logica del pesce grande che divora i pesci piccoli. Per questo io scelgo di fare acquisti selettivi e solidali per aiutare i commercianti: frutta e verdure in via Clavature e non nella grande distribuzione, viaggi nelle agenzie locali e via così”.


 

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