Alfano a Bologna, Lega Nord ed ex colleghi di partito ad attenderlo: 'Traditore dimettiti!'
Il Ministro ha fatto visita al Prefetto Sodano in P.zza Roosevelt: ad attenderlo l'Esercito di Silvio e La lega Nord che lo hanno 'accolto' con striscioni e proteste
Tempo di campagna elettorale e di presenze politiche in città. Ieri è stata la volta del Ministro dell'Interno Angelino Alfano, atteso presso l'Hotel Savoia Regency, insieme a Pierferidinando Casini e a al Ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti.
Alfano ha fatto visita anche al Prefetto Sodano in P.zza Roosevelt, dove ha trovato ad attenderlo l’Esercito di Silvio, sceso in piazza per chiederne le dimissioni.
Con bandiere di Forza Italia e uno striscione con scritto "Traditore dimettiti", i militanti hanno contestato al Ministro e leader del Nuovo Centrodestra l'appropriazione elettorale indebita, visto che che, come si legge in una nota, "ha tradito i cittadini Italiani appropriandosi indebitamente dei voti del centrodestra e dei moderati italiani che lo hanno votato sotto il simbolo Berlusconi Presidente e li ha consegnati alla sinistra. Non sarà reato ma non è certo morale!"
Polemiche anche sull'operazione “Mare Nostrum”. ovvero "politiche di sinistra favorendo l’immigrazione e nel contempo un’enorme dispersione di risorse economiche che potevano essere utilizzate per i cittadini i italiani". Alfano sarebbe colpevole, secondo l'Esercito di Silvio, anche di "menefreghismo verso poliziotti e militari, non ascolta le esigenze delle Forze dell’Ordine. Un Ministro che di fatto disconosce poliziotti e militari e li umilia con il silenzio assordante sulle loro legittime richieste".
Insieme all'Esercito di Silvio, in Piazza Roosvelt anche la lega Nord che ha protestato contro le politiche a favore degli immigrati messe in atto da Renzi e Alfano e per chiedere più sicurezza in città.
