Per una scuola di tutte e tutti, diciamo no alle "benedizioni pasquali" negli Istituti di Bologna
Rifondazione Comunista federazione di Bologna chiede 'al Consiglio di Istituto dell’IC 20 di rispettare e sostenere i valori di rispetto e convivenza'
Lunedì 9 febbraio il Consiglio dell’Istituto Comprensivo 20 (comprendente le scuole “Giosuè Carducci”, “Ferdinando Fortuzzi”, “Rolandino De’Passeggeri”) di Bologna sarà chiamato ad approvare “l’apertura dei locali scolastici in occasione delle benedizioni pasquali” su richiesta delle Parrocchie del territorio.
Senza alcun dubbio riteniamo la professione di qualsiasi credo religioso legittima e libera, ma altresì riteniamo che questa richiesta da parte delle Parrocchie sia inopportuna ed inusuale, una questione ascrivibile alla sfera privata delle famiglie.
La scuola della Costituzione repubblicana non ha bisogno di “benedizioni pasquali”, questo ben lo sanno gli insegnanti ed i genitori che quotidianamente si trovano davanti ai tagli e alle controriforme che hanno caratterizzato il mondo dell’Istruzione Pubblica in questi anni.
Al posto della “benedizioni pasquali” i nostri istituti scolastici hanno bisogno di un potenziamento degli insegnamenti “laici”, di un rilancio delle attività mirate per diffondere la cultura della Costituzione, della Democrazia, della Legalità e del rispetto reciproco.
Chiediamo quindi al Consiglio di Istituto dell’IC 20 di rispettare e sostenere i valori di rispetto e convivenza, i valori di una cultura laica ed inclusiva che non discrimini nessuno e che non metta nessuno, in particolare i giovani studenti, a disagio. Chiediamo ai docenti, ai genitori, ai componenti del consiglio di non accettare queste interferenze e quindi di non permettere questa prevaricazione che rappresenterebbe un pericoloso precedente.
Per una scuola Laica, Pubblica e Democratica
Rifondazione Comunista federazione di Bologna
Circolo PRC Scuola-Università “Mario Rovinetti” Bologna