Bonaccini secondo per gradimento: "In giro sento riconoscimento e affetto"
Il presidente non sembra lusingato dai sondaggi: "Contano le urne". Il 6 luglio esce il suo nuovo libro
"Girando dalla mattina alla sera sento che c'è non so se consenso ma certamente riconoscimento ed affetto, al di là delle posizioni politiche", lo ha detto questa mattina il presidente della Regione Stefano Bonaccini durante un'intervista Rainews24 e dopo la pubblicazione della classifica del Il Sole 24 ore che lo vede tra i governatori italiani più apprezzati, secondo solo a Luca Zaia che guida il Veneto.
Il presidente però non sembrerebbe troppo lusingato dai sondaggi, che, dichiara "lasciano il tempo che trovano, contano le urne, quando si vota e tenere i piedi per terra, perché le oscillazioni in questi anni in politica sono molto elevate".
Bonaccini, dopo "La destra si può battere", ha un nuovo libro in uscita: "Il Paese che vogliamo".
"La parte più bella e difficile del fare politica è quella di toccare con mano i problemi e le esigenze dei cittadini per progettare un domani migliore - ha scritto il presidente sui social - un insieme di riflessioni raccolte negli ultimi mesi. Idee che si materializzano incontrando le persone, nuove sfide, sogni da realizzare. Spunti pratici per un Paese che mai come oggi ha l'opportunità di riscattarsi".
Classifica governatori di Regione
Giuda la classifica Luca Zaia (governatore del Veneto), al 74%, al secondo posto Stefano Bonaccini con il 60%, terzi ex aequo Massimiliano Fedriga (Friuli V.G., Lega) e Vincenzo De Luca (Campania, PD) col 59 per cento, segue Giovanni Toti (Liguria, Coraggio Italia, 56 per cento). Donatella Tesei (Umbria) dal 3° all'11° posto. In fondo alla classifica ex aequo Donato Toma (Molise) e Vito Bardi (Basilicata).