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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica Centro Storico / Via Francesco Rizzoli

Cantierone: le opposizioni in campo per i commercianti del centro storico

Due eventi contemporanei e paralleli questa mattina in difesa del centro storico: consiglieri di Forza Italia e Lega si sono ritrovati a Palazzo D'Accursio. Insieme Bologna di Bernardini con l'ex 5 stelle Salsi e i consglieri Tomassini e Facci hanno manifestato sotto le due torri

Due iniziative contemporanee e parallele questa mattina in centro: "una parte" di Forza Italia e Lega Nord hanno organizzato una conferenza stampa a Palazzo D'Accursio per presentare un progetto di legge regionale che prevede sgravi e contributi per gli esercizi commerciali che gravitano intono al "Cantierone" di via Rizzoli-Ugo Bassi. I consiglieri regionali Galeazzo Bignami, Fi, e Daniele Marchetti, Lega Nord, e dei consiglieri comunali di Marco Lisei, Fi, e Lucia Borgonzoni, Lega Nord, hanno preso spunto dalla Regione Lombardia che, nell'ambito dei lavori per Expo2015, ha previsto aiuti e agevolazioni, mentre Michele Facci, capogruppo FI, Lorenzo Tomassini e Daniele Carella, FI, l'ex leghista Manes Bernardini, ora Insieme Bologna, e l'ex M5s Federica Salsi hanno lanciato un "SOS Centro Storico" sotto le due torri.

"Le nostre proposte si articolano su due livelli, uno istituzionale tra Comune e Regione, e la raccolta dati, da parte dell'amministrazione di questa città c'è stata solo arroganza e cecità - ha detto Bignami - con l'Expo alle porte e la crisi, il Comune di comporta come se avesse la verità in tasca e tratta i cittadini come sudditi. Il calo del fatturato è stato 40% per le attività commerciali". Le risorse potrebbero essere trovate ad esempio nel "Fondo salva-Tasi, che ammonta a 450mila euro, e dalle aree sosta inutilizzate e occupate dai nomadi, fino a 120mila euro in un anno non pagando loro le bollette, non siamo obbligati. E poi daii fondi dati alle cooperative" ha detto la consigliera Borgonzoni. "Chiederemo in Regione l'istituzione di un fondo attraverso i tagli ai compensi dei politici" ha detto Bignami. Per conoscere l'opinione dei bolognesi sul cantierone è stato predisposto un Questionario, distribuito questa mattina in centro.

Sotto le Torri Facci, Carella, Bernardini, Tomassini e Salsi hanno annunciato un "presidio luminoso" in Piazza Maggiore per il 24 febbraio dalle ore 19.30 a tutela della centro storico, dei residenti e dei commercianti. "Tra il cantiere Bobo, l'emergenza sicurezza e il dilagare dell'abusivismo commerciale, sta vivendo una situazione ai militi della tollerabilità - si legge nella nota - anche per il calo drastico delle presenze". Un "cratere" viene definita la situazione generata "dall'incapacità di questa amministrazione".

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