236 milioni dal Cipe per Bologna: in arrivo più treni e filobus

Dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economi, Cipe, una somma notevole “in favore del completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano e della filoviarizzazione delle linee portanti del trasporto pubblico urbano per un totale di 236,7 milioni di euro", si legge nella nota del Comune. Serviranno ad acquistare 19 nuovi treni e per completare il SFM con le nuove fermate di Prati di Caprara, Borgo Panigale, Zanardi e S.Vitale e l'adeguamento di S.Ruffillo e Fiera. Sarà inoltre ampliato il servizio delle filovie urbane, con l'acquisto di 55 nuovi filobus e con 5 nuove linee che porteranno la rete a 125 km.

LE PRIME REAZIONI. "Un piccolo capolavoro, 236 milioni di euro che nei prossimi tempi cominceranno ad arrivare in città. Un risultato importante, non scontato, che ci porta fuori da una discussione durata per tanto tempo e che ha avuto diverse fasi critiche: è stato veramente un ottimo lavoro di squadra”. Così il Sindaco che ringrazia la presidente della Provincia Beatrice Draghetti, l'assessore provinciale Giacomo Venturi, l'assessore comunale Andrea Colombo, la presidente di Tper Giuseppina Gualtieri, tutti i tecnici e l'assessore regionale Alfredo Peri.
“Premiato il lavoro di squadra delle istituzioni", commenta Vasco Errani "Il Governo ha ben compreso le buone ragioni dei due progetti (altri fondi sono stati liberati per il Porto di Ravenna - n.d.r.)”. Gli stanziamenti "Rendono possibili opere importanti per i cittadini", ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture Alfredo Peri "Oggi, passiamo da un'opera collocata nel Comune di Bologna, a un'opera della città metropolitana, che mette a valore quanto fatto fino ad oggi e rafforza il sistema integrato della mobilità sostenibile con nuove fermate e mezzi più efficienti e attraenti. Già nei prossimi mesi Bologna potrà avere i primi nuovi treni per il Servizio Ferroviario Metropolitano".
Apprende con soddisfazione la notizia anche il Consigliere del M5S Giovanni Favia: “Va dato atto alla Giunta Merola di aver portato a casa un risultato importante che, ora, speriamo venga capitalizzato al meglio. Secondo noi con quelle risorse l'obiettivo di un Sfm adeguato è più vicino e quindi andrebbero concentrati lì i nostri sforzi", riferendosi all’avversato People Mover: “Sappiamo che è ormai pronta la stazione 'Borgo Panigale Scala', che guarda caso prima del progetto People Mover si chiamava proprio 'Aeroporto'. La monorotaia va abbandonata e quindi chiediamo alla Regione che valuti di reinvestire i 27 milioni di euro che ha stanziato per il People Mover sul potenziamento del Sfm, in particolare sul collegamento aeroportuale, anche in virtù del nuovo aumento del prezzo dei biglietti della monorotaia e della continua incertezza sugli investitori privati".