Non si fermano le discussioni intorno alle recenti dichiarazioni del sindaco, Virginio Merola, nate inseguito alla sua proposta di tutela "delle coppie sposate" a dispetto di quelle di fatto, omosessuali comprese. (ndr Il sindaco subito dopo tenne a precisare e chiarirsi con la comunità gay, asserendo di essere stato frainteso).

Ora la querelle esce dai confini cittadini per dilagare sul piano nazionale, così da Milano si è voluto inserito nel dibattito l’ex ministro alla sanità Umberto Veronesi. 
“Quello omosessuale è l'amore più puro, al contrario di quello eterosessuale, strumentale alla riproduzione". Questa la controbattuta dell'oncologo che ha preso le distanze da Merola "Io, come potete immaginare la penso all'opposto: l'omosessualità è una scelta consapevole e più evoluta. Quindi sono sul fronte opposto anche ideologicamente rispetto a Merola".
 
IL PENSIERO GAYNET. Le parole dell’oncologo non sono sfuggite a Gaynet, che attraverso il suo presidente Franco Grillini, ha voluto ringraziare Veronesi “per affermare che anche l'amore omosessuale è legittimo e puro", ma soprattutto ha tenuto a precisare "che al mondo esiste un'unica tipologia di amore, che è uguale per tutti".

Poi l’affondo a gamba tesa di Grillini sul piano politico. "Grazie a Veronesi! Perché in questo momento contraddistinto da una miriade di polemiche strumentali e da una destra sempre più omofoba, la sua voce è stata davvero una gradita sorpresa".

Infine una frecciatina all’ex Ministro della Sanità per quelle che risulterebbero, secondo Gaynet, affermazioni anacronistiche "é già stato ampiamente dimostrato come i meccanismi dell'innamoramento e della passione amorosa siano esattamente identici in tutti gli esseri umani, eterosessuali e non". Quello che cambia, ha proseguito, "é semplicemente l'oggetto dell'amore che negli omosessuali è costituito dalle persone dello stesso sesso".