rotate-mobile
Politica Fiera / Viale Aldo Moro

Costi politica, Vasco Errani: "Regione nel frullatore, ma abbiamo cambiato le regole"

'Amarezza' del governatore e comprensibili il disagio e le critiche arrivate dalla base del partito. Ma FdI chiede le dimmissioni: 'Distratto'

"L'amarezza mia corrisponde al disagio più che comprensibile dei cittadini. Ma bisogna dire che tutto ciò di cui si sta discutendo, ora, non è più possibile". Infine è intervenuto il Presidente della regione Vasco Errani sui costi alla politica e sulle indiscrezioni sulle spese dei gruppi consiliari che parlano di pati sontuosi e soggiorni in alberghi di lusso e che ha portato alle dimissioni del capogruppo PD Marco Monari, sostituito da Anna Pariani, già vice del dimissionario. 

"C'erano delle regole che noi per primi abbiamo giudicato come regole che andavano assolutamente cambiate e l'abbiamo fatto. Tutto ciò di cui si discute, pranzi, cene... non sono più possibili". Il presidente, parlando con i giornalisti mentre è in corso l'assemblea legislativa, ha ricordato come questa riforma "è stata fatta prima. Credo che la Regione Emilia-Romagna sia chiaramente stata protagonista di questo lavoro che è confluito in un decreto del Governo richiesto dalle regioni. E se mi consentite credo che la Regione ed io come presidente della conferenza abbiamo avuto un ruolo importante".

Quanto a un eventuale disegno, qualcuno che stia mettendo l'Emilia-Romagna in quel frullatore di cui ha parlato lo stesso presidente, Errani ha detto: "Sono una persona che non ha retropensieri. Guai ad avere retropensieri... Bisogna capire, bisogna vedere. Qui viaggiano informazioni, non so come. Ma bisogna verificarle quelle informazioni, o no? Quando ci saranno gli elementi della verifica si potranno fare tutte le riflessioni necessarie". Infine, quanto al disagio e alle critiche arrivate dalla base e da parti dello stesso partito "Li capisco e sono assolutamente comprensibili".

PUBBLICAZIONE DELLE SPESE. “Il presidente Errani ha appena dichiarato pubblicamente che c’è molta confusione e che questa non fa’ un buon servizio né ai cittadini, né alla Regione. Non potremmo essere più d’accordo" secondo Andrea Defranceschi, capogruppo 5 Stelle in viale Aldo Moro "riconosciamo l’autorevolezza del governatore, gli chiedo formalmente di intervenire sul suo partito, affinché pubblichi immediatamente e al dettaglio le spese del gruppo consiliare, dal 2010 a oggi. Non un’ingerenza, ma la richiesta di un membro autorevole del Pd intenzionato a fare chiarezza, e che più volte è intervenuto nelle questioni di partito (non da ultimo nelle dimissioni del capogruppo in Regione). Non solo: si da’ il caso che Errani sia anche governatore di un’importante Regione che sta venendo travolta a causa di azioni poco chiare anche del partito a cui appartiene, e che amministra Giunta, Assemblea e regione intera. Ha detto bene, Errani: “non confondiamo l’istituzione con le responsabilità personali”. Ebbene, l’unico modo per chiarire quello che sta accadendo, e salvaguardare l’istituzione dalla gestione dei partiti, anche del suo, è far pubblicare le spese on-line. Il resto sono dichiarazioni senza peso. Sono sicuro che Errani sarà d’accordo con noi, e sono curioso di vedere chi avrà il coraggio di dirgli di no”.

DIMISSIONI. “Il Presidente della Regione, Vasco Errani, in questi anni non si è accorto che il suo vice, Flavio Del Bono, viaggiava con la fidanzata a spese delle Regione; non sapeva che suo fratello avesse ottenuto dei finanziamenti regionali per la propria attività; ignorava che il capogruppo del suo partito, il PD, chiedesse rimborsi esorbitanti per cene, pernottamenti e spese personali; non si è mai accorto che più in generale i diversi gruppi consiliari usavano arbitrariamente e pare anche a scopi privati i denari della collettività. Alla luce di tutto ciò, con quale fiducia si può lasciare nelle mani di un presidente tanto distratto il destino dell’ Emilia-Romagna?” E’ ciò che afferma Fabrizio Nofori, Responsabile Provinciale di Fratelli d’ Italia “Chiediamo pertanto le dimissioni del Presidente Errani per evidente incapacità ed inadeguatezza al ruolo. Il rigore che si pretende dai cittadini e che li sta strozzando, dovrebbe essere il principio fondante di chi gestisce la cosa pubblica; assistiamo invece ad un degrado ed una bassezza morale a tutti i livelli istituzionali davanti alla quale non possiamo tacere”. 

NUOVO CAPOGRUPPO. E' Anna Pariani, già vice del capogruppo dimissionario, Marco Monari, la nuova presidente del gruppo Pd nell'assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna. La decisione è stata presa durante l'incontro del gruppo consiliare convocato nel pomeriggio. Un incontro durato circa due ore. ''Il gruppo - viene spiegato in una nota - ha preso atto delle dimissioni irrevocabili del Capogruppo in carica dal 2010 Marco Monari. Nella stessa seduta il Gruppo ha affidato alla Vice Capogruppo Anna Pariani la funzione di presidenza''. A Monari - si legge ancora nella nota - ''vanno gli attestati di solidarietà e di apprezzamento per il gesto non dovuto ma a tutela del Pd e del lavoro svolto con onestà e impegno da lui e dal gruppo assembleare in questi quasi quattro anni di legislatura. La prosecuzione di continue indiscrezioni in relazione alle spese dei Gruppi consiliari, peraltro ancora tutte da verificare, crea profondo sconcerto''.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Costi politica, Vasco Errani: "Regione nel frullatore, ma abbiamo cambiato le regole"

BolognaToday è in caricamento