Defunti: a decidere anche i conviventi, via libera della Giunta
Ammissione per tumulazione del convivente nel cimitero e la possibilità per il convivente di esprimere la volontà del defunto, diritti e facoltà ora riconosciuti solo a coniugi e parenti
La Giunta Merola da il via libera alle integrazioni al regolamento di polizia mortuaria del Comune di Bologna: si allargano ai conviventi, cioè a persone legate al defunto da soli vincoli affettivi, alcuni diritti e facoltà già riconosciuti al coniuge, a parenti o affini.
Le modifiche e integrazioni riguardano la possibilità di ammissione per tumulazione del convivente nel cimitero. E ancora, la possibilità per il convivente di esprimere la volontà del defunto in merito alla cremazione, alla dispersione e all'affidamento ceneri. Nel regolamento oltre alla definizione di congiunti viene aggiunta quella di convivente, cioè la persona inserita nello stato di famiglia del defunto al momento del decesso, in ragione dell'esistenza dei soli vincoli affettivi e, quindi, non legata al defunto da vincoli di matrimonio, parentela, affinità,
adozione, tutela.
Il convivente potrà autorizzare operazioni di diseppellimento, avrà il pieno godimento del diritto d'uso della concessione cimiteriale, potrà subentrare nella titolarità della concessione e rinunciare alla stessa. La delibera ora seguirà l'iter in Commissione consiliare e poi in Consiglio
comunale per l'approvazione definitiva.