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Elezioni 2018

Elezioni politiche, candidati e partiti al rush finale: tanti big in città

Renzi, Grasso e Salvini. Qualche strascico per le parole di Prodi in favore degli alleati dem, Grasso: 'Si dovrà turare il naso a voterà Casini anche lui'

A due settimane esatte dalla data del voto per le elezioni politiche Bologna sarà al centro di una due giorni 'calda' nelle campagne elettorali dei partiti in gara. Sotto le Due Torri stanno sfilando in queste ore diversi candidati premier e big nazionali, in una città tappa forzata soprattutto in casa di centro sinistra. Renzi oggi sarà in citta, ufficialmente alle 15 a Teatri di Vita per una iniziativa, ma prima -si dice- a pranzo alla casa del popolo di via Andreini anche con il candidato nelle liste dem Pierferdinando Casini. Stamane anche Pietro Grasso, co-leader di Liberi e uguali ha partecipato a un evento al cinema Odeon, e rimarrà in Emilia tutta la giornata, con una tappa a San Giovani in Persiceto nel pomeriggio.

Sul fronte centrodestra il 19 tocca a Nunzia De Girolamo, candidata capolista Forza Italia alla Camera, presentare la sua "Carta dei valori" oggi all'Hotel Carlton. Il 20 febbraio arriva il leader della Lega Matteo Salvini in via Montebello.

Tornando in casa centro-sinistra, ha fatto discutere nei giorni scorsi una foto (qui sotto, ndr) che ritrae proprio Casini, candidato all'uninominale del Senato per Bologna, sotto le effigi di icone della sinistra italiana come Antonio Gramsci, Palmiro Togliatti, Giuseppe Di Vittorio e Giacomo Matteotti mentre era a dibattito in una ex sezione (ora circolo) del Partito Democratico. Una immagine che fino a pochi anni fa sarebbe stata subito relegata nella categoria dei fotomontaggi, ma che alla luce degli apparentamenti e dei calcoli elettorali diventa realtà.

Proprio sugli interrogativi che quella immagine ha scatenato appoggia molto dello scontro elettorale in atto nella sinistra cittadina, un solco di cui approfitta anche Pietro Grasso, leader e candidato premier di Liberi e Uguali. "Se Renzi ha detto che bisogna turarsi il naso per votare Pd, non c'è dubbio che anche Prodi si dovrà turare il naso per votare a Bologna Casini e non certamente Errani. E questo è il risultato della legge elettorale voluta da Renzi, Berlusconi e Salvini" ha sferzato velenoso Grasso, rivolto al Professore ed ex premier, che nei giorni scorsi aveva comunque deciso di esternare la sua intenzione di voto per la lista alleata al Pd, Insieme.

Casini Gramsci Pd Elezioni 2018-2

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