La Meloni resta senza piazza e ripiega sui tortellini. FdI: "Colpa della burocrazia"
Fratelli d'Italia ha organizzato un passaggio in città sui generis per la sua leader e spiega: "Tempi inconciliabili per la richiesta di uno spazio pubblico"
Giorgia Meloni ha fatto tappa a Bologna. Ma è stata una visita sui generis visto che, come fanno sapere da Fratelli d'Italia non c'è stato modo di organizzare un comizio elettorale in vista del voto del prossimo 25 settembre.
"La burocrazia - spiega FDI- che impone tempi inconciliabili per la richiesta di uno spazio pubblico, non le ha consentito di tenere un comizio in piazza e incontrare così gli elettori". Meloni tuttavia non ha voluto far mancare la sua presenza in città e insieme a Galeazzo Bignami, candidato alla Camera e suo punto di riferimento in Emilia Romagna, è arrivata intorno alle 16 di ieri, 21 settembre, per partecipare a una insolita lezione su come si preparano i tortellini.
L'"incursione" a sorpresa dalle sfogline
Giorgia Meloni e Galeazzo Bignami, infatti, sono stati ospiti (a sorpresa) di Lisa e Patrizia, sfogline titolari di un negozio di pasta fresca in zona Fiera, dove entrambi hanno dato prova di sapersela cavare anche con la preparazione di quello che è il piatto tipico bolognese. Quindi si sono trasferiti in Regione dove, alla presenza dei consiglieri, guidati da Marco Lisei, capogruppo i FDI in Consiglio Regionale e candidato al Senato, Giorgia Meloni si è trattenuta fino al tardo pomeriggio ringraziando il Gruppo per il lavoro svolto sul territorio.
E mentre la leader di FdI si dava alla sfoglia e agli incontri con i suoi, pochi km più in là si svolgevano gli incontri pre elettorali del candidato al Senato del Partito Democratico, Pier Ferdinando Casini, e di Più Europa che ha chiuso la campagna elettorale al Cinema Europa con il presidente Riccardo Magi, il sindaco Matteo Lepore, il coordinatore e candidato Arcangelo Macedonio e, in collegamento flash, Emma Bonino.