Polemiche no-stop tra Lega e Pdl. Bernardini sbotta: ”Pippo, bona le!”
Il Premier lancia la bomba e attizza lo scontro, già infuocato tra gli ex sodali in corsa alle scorse elezioni. Dopo il "botta e risposta" tra Berselli e Mauro, Manes su Facebook incalza
All’indomani delle dichiarazioni del Premier a Porta a Porta, impenna la lite che già all’appena chiuse le elezioni si è innescata tra Lega e Pdl. Filippo Berselli, sentito quanto espresso da Silvio davanti alle telecamere di Vespa si crogiola, “Alla faccia di chi dava la colpa a me”. Ma Manes Bernardini non ci sta e sbotta: "Pippo, bona le!". Puntualizza che come candidato sindaco ha incamerato il 3% in più dei voti delle liste che lo sostenevano. “I 12.000 voti in più dimostrano che la candidatura era giusta e apprezzata, alla faccia di “Pippo"!”, questo lo sfogo del laghista, attraverso una nota su Facebook.
Poi continua “La Lega passa dal 3% delle scorse comunali del 2009 a quasi l'11% in soli due anni, diventando il terzo partito a Bologna” e sottolinea “Bologna è il capoluogo di regione con la percentuale elettorale più alta per la Lega Nord. Passiamo da un consigliere comunale a quattro”.
Bernardini va giù duro:“Noi della Lega ci siamo caricati sulla spalle, a 5 settimane dal voto, la partita con oneri e onori, ben consapevoli di questo. Mentre chi doveva esprimere un nome (così diceva "Pippo") non l'ha espresso anzi ne ha costantemente bruciato uno su l'altro”.
E non finisce qui, Bernardini punta ancora il dito contro Berselli e il suo partito: “Criticare è facile, ma gli attributi bisogna tirarli fuori prima. C'è chi ha giocato una partita a perdere...il risultato fallimentare della conduzione di Pippo era già una certezza. E oggi cerca un alibi”.
