rotate-mobile
Politica

Elezioni comunali 2021, Bologna civica chiude e va dalla Lega: "Pd con sinistra e grillini, non ci sediamo neanche"

Giancarlo Tonelli accetta il tavolo con il Carroccio in vista delle amministrative in autunno

Mentra Bonaccini benedice una possibile alleanza strategica tra Pd e M5S i vista delle comunali del prossimo autunno, anche nel campo variegato dei centristi iniziano a intravedersi i primi schieramenti.

E' il caso di Bologna civica, formazione-tandem fondata dall'ex ministro del governo Renzi Gian Luca Galletti e Giancarlo Tonelli, già direttore generale di Ascom. Proprio quest'ultimo ha lanciato un sengale stamane, durante una intervista a Ciao Radio, accettando la proposta di un tavolo delle forze di centrodestra lanciata dalla Lega, proposta che ha anche incontrato qualche fastidio da parte di Fdi, ma che al centro è considerato superabile.

E' proprio Tonelli a sgombrare il campo, con una posizione netta. "Parteciperemo agli stati generali proposti dalla Lega, a cui siamo stati invitati", informa il presidente di Bc. Per quanto riguarda le fibrillazioni nei centrodestra sull'accordo coi centristi "non entro nel merito di questioni di altri". E ancora: "il confronto col centrodestra è partito da posizioni anche lontane su alcuni temi, ma è andato avanti e proseguirà nei prossimi mesi".

Tra i nodi più complessi, Tonelli cita mobilità e accoglienza, ma "normale che ci siano posizioni diverse". Del resto, sottolinea Tonelli, il Covid ha imposto da sé le priorità per i prossimi anni: sanità lavoro e welfare.

Porte chiuse al Pd

Nulla da fare invece per quanto riguarda il Pd, un capitolo chiuso per Tonelli. Quel partito "ha fatto la scelta legittima, comprensibile, di spostare il suo baricentro a Bologna guardando a Coalizione Civica e ai grillini, ma non la possiamo condividere". Quindi "non ha nessuno senso che veniamo invitati ad un tavolo come quello quando preliminarmente è stata fatta una scelta che ci esclude".

L'idea di città "che noi abbiamo -sottolinea ancora il civico- è alternativa, diversa, distante, da quella di Coalizione civica, con cui il Pd ha stretto una forte alleanza nelle ultime settimane. La cosa è reciproca: la stessa Coalizione Civica ha sempre detto che non avrebbe fatto parte di un'alleanza in cui fossimo presenti anche noi".

"Restituire vicolo Bolognetti al Quartiere": botta e risposta Aitini-Labàs

Del resto, discussioni come quella sulle primarie pongono il dibattito nel centrosinistra "molto lontano dalla realta'", analizza Tonelli. Si tratta, sostiene ancora il fondatore (insieme a Gianluca Galletti) di Bologna civica, di una "questione interna" sulla quale non ci saranno endorsement, nonostante a suo tempo sia stata rimarcata una certa sintonia con Alberto Aitini, molto più che con Matteo Lepore.

"Sono due persone con qualità personali che non metto in discussione. Prendo atto da osservatore esterno -si limita a dire Tonelli- che se ci dovessero essere le primarie del Pd vedranno a confronto due visioni di città molto diverse". Porte aperte invece alle altre esperienze civiche che stanno nascendo e alle tante realtà che si stanno attivando in vista delle comunali di ottobre: "siamo contenti di aver dato la sveglia a tanti che guardavano la politica con un po' troppa distanza".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni comunali 2021, Bologna civica chiude e va dalla Lega: "Pd con sinistra e grillini, non ci sediamo neanche"

BolognaToday è in caricamento