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Amministrative 2016, 'La mensa del nuovo sindaco': i nove candidati a confronto sulle 'pappe'

Si confronteranno il 17 maggio alle 20.15 presso il Centro Sociale Frassinetti in Via Andreini i candidati alla carica di Sindaco sul tema della refezione scolastica bolognese

Si confronteranno il 17 maggio alle 20.15 presso il Centro Sociale Nello Frassinetti in Via Andreini 18a i candidati alla carica di Sindaco sul tema della refezione scolastica bolognese. Lo rende noto il Il Coordinamento delle Commissioni Mense Scolastiche. 

Matteo Badiali (Verdi), Manes Bernardini (Insieme Bologna), Lucia Borgonzoni (Rivoglio Bologna), Max Bugani (Movimento 5 Stelle), Sergio Celloni (Giustizia Onore Libertà), Mirko De Carli (Popolo della Famiglia), Ermanno Lorenzoni (Partito Comunista dei Lavoratori), Federico Martelloni (Coalizione Civica), Virginio Merola (Partito Democratico), verranno interrogati (6 domande) sull'attuale servizio mensa, tariffe future, scarti, materie prime e controlli sul servizio.
Le sei domande prevedono una prima lettura da parte del genitore moderatore che darà poi la parola ai candidati con un tempo predefinito per ogni risposta. Per alcune di queste vi sarà possibilità di replica al termine del giro di risposte.

Infine, se rimarrà tempo a disposizione, vi sarà un piccolo spazio per sottoporre ai candidati eventuali domande pervenute dai giornalisti o dal pubblico in platea e consegnate durante l’incontro in forma scritta al moderatore per consentire ai candidati un breve tempo predefinito per rispondere.

Al termine delle domande, il Coordinamento proporrà ai candidati di firmare un breve documento, con alcuni impegni sulla refezione scolastica per il prossimo mandato.

IMPEGNO PER IL PROSSIMO MANDATO. "Io sottoscritto, candidato Sindaco di Bologna, condivido con i genitori i seguenti principi ispiratori per un miglior servizio futuro della refezione scolastica bolognese e, in caso di elezione, mi impegnerò a darne applicazione in ogni decisione della prossima Amministrazione:

1. I centri di produzione pasti e le relative attrezzature saranno di proprietà del Comune. Gli investimenti non subiranno ritardi; 

2. La funzione di controllo del servizio di refezione scolastica rimarrà in carico al Comune e non sarà esternalizzata;

3. La funzione di controllo sarà potenziata e organizzata per svolgere il proprio ruolo nelle migliori condizioni di efficacia ed efficienza;

4. Le singole tariffe non supereranno mai i costi che il Comune sostiene e non verranno aumentate per tutta la durata di questo bando;

5. Mediante una rilevazione puntuale e costante dei consumi, saranno sviluppati progetti volti ad aumentare il gradimento ed il consumo dei pasti per ridurre considerevolmente il problema dello scarto;

6. Saranno sviluppati progetti di educazione alimentare in collaborazione con tutte le parti in causa;

7. Saranno sviluppate azioni che mirino ad utilizzare solo materie prime biologiche e a filiera corta, eliminando nel contempo gli ingredienti che richiedono una maggiore attenzione sia dal punto di vista della salute pubblica, che dell'etica (ad esempio eliminazione dei prodotti che fanno uso dell'olio di palma); 

8. Sarà intrapresa ogni azione necessaria per raggiungere la trasparenza totale dei dati riguardanti la refezione scolastica utilizzando il modello OPEN DATA;

9. Sarà revisionato e condiviso con i genitori un nuovo regolamento delle Commissioni Mensa in cui saranno attribuiti alla Commissione Mensa Cittadina poteri di controllo;

10. Ogni risparmio ottenuto sarà reinvestito nel servizio di refezione scolastica". 

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