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Elezioni comunali 2016

Elezioni | Terza aspirante candidata del M5S, Maria Grazia Gattari: 'Vogliamo una lista unica'

INTERVISTA. La Gattari, come altri colleghi grillini, pensa che il primo candidato Bugani abbia giocato con regole diverse: "Perchè uno vale uno e Bugani vale 36?"

Salgono a tre i candidati del Movimento 5 Stelle di Bologna: dopo Massimo Bugani (l'intervista a Massimo Bugani) e Lorenzo Andraghetti (l'intervista a Lorenzo Andraghetti), si aggiunge una donna, Maria Grazia Gattari. Toscana di nascita (di Arezzo) vive a Bologna da 33 anni, è funzionaria restauratrice in Pinacoteca e responsabile del centro di restauro per le opere d’arte terremotate di Sassuolo. 

Da quanto milita nel movimento di Beppe Grillo? Ha avuto altre esperienze in politica prima di questa?

Sono nel Movimento 5 Stelle dal 2012. Alla fine degli anni Novanta ho fatto parte del gruppo Libero Sgarbi di Vittorio Sgarbi, ma è stata un'esperienza più legata alla cultura che alla politica, visto che ci concentravamo sulla conservazione e la valorizzazione del patrimonio artistico italiano. Nessuna tessera di partito. Dopo questa parentesi mi sono anche astenuta dal voto, per poi interessarmi alla politica seriamente con il M5S. 

Cosa l'ha spinta a candidarsi e a farlo adesso?

Intanto penso di essere una persona in grado di 'dare' qualcosa. E' vero che i miei natali non sono bolognesi, ma vivo e conosco questa città da 33 anni, una vita. E' inoltre un modo (l'unico?) per comunicare con Massimo Bugani e per fargli capire che sta sbagliando. La mia non è una sfida, sia chiaro. 

Ci sono state certamente delle reazioni al suo annuncio: quali sono state?

A parte un'ondata di richieste di amicizia su Facebook e un grande interessamento da parte dei media, sono stati tanti gli attivisti che mi hanno contattata, anche da altre città: qualcuno anche del Meet Up. In qualche modo mi hanno considerata un aiuto, una risposta positiva a quel sentimento di 'chi va là' che si respira anche al di fuori di Bologna. Poi ci sono state le battute sotto gli articoli on-line ("adesso si candida anche Topo Gigio" cita ridendo la Gattari), ma questo naturalmente fa parte del gioco. 

Cosa è accaduto al M5S di Bologna? Quale il rapporto fra lei e Massimo Bugani?

E' successo che a un certo punto è nata questa 'carboneria' e qualcosa è cambiato. Non mi sono mai posta in modo aggressivo con Bugani, anzi, io chiedo una conciliazione, tendo una mano. Che vinca il migliore insomma. Forse non mi ha coinvolta perchè sa che non mi può gestire, sa che sono tenace e che agisco con intelligenza e mai con rabbia. In ogni caso, sta andando al di fuori delle nostre regole. 

Uno vale uno, ma Bugani vale 36? Questo non mi sta bene. Gli vorrei dire di tornare in sè, deve capire che ha sbagliato e solo allora si potrà ripartire. Sono per la riconciliazione e una lista unitaria. Ma se quando altri hanno sgarrato sono poi stati espulsi, perchè Bugani (che ha sgarrato) è ancora lì?

Ha già un programma elettorale?

Non ancora.  

Dunque le primarie si faranno?

E' giusto che venga eletto un candidato. Chi prende più voti diventa il candidato, chi arriva secondo è capolista, e così via. Si fa così. Una lista unica come da regolamento. 

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