Comincia ufficialmente la corsa di Paola Ziccone alle primarie di Coalizione civica per le prossime elezioni amministrative a Bologna. L'ex direttrice del carcere minorile del Pratello annuncia di aver presentato le firme necessarie e  segnala un elenco di nominativi che hanno deciso di sottoscrivere la sua candidatura: c'è Mauro Zani, ex dirigente Ds e primo ispiratore della lista, insieme alla consigliera comunale Federica Salsi (ex M5s), al sociologo Fausto Anderlini, all'avvocato Mario Bovina (già presidente pro tempore di Coalizione civica), a Cecilia Alessandrini (ex Pd, poi lista Tsipras) e Lorenzo Alberghini ("Primo dei non eletti dell'Altra Emilia-Romagna alle scorse elezioni regionali"). Zani, dunque, "ha rotto il silenzio che osservava da qualche tempo per scendere in campo", dice Ziccone: "Dopo l'ufficializzazione nei giorni scorsi della candidatura del giuslavorista di Sel Federico Martelloni, che il partito ''suggerisce'' da mesi, Zani ha deciso di sottoscrivere invece la candidatura della ''civica'' Ziccone". 

L'aspirante sindaco ammette di aver fretta. "Fretta di metterci al servizio di Bologna e dei più svantaggiati, fretta di dialogare con tutti per una città accogliente e al passo con le sfide che ci attendono. Ad esempio quella inderogabile di risolvere l'emergenza abitativa, in modo che non debbano più verificarsi sgomberi come quello di stamattina alle ex scuole Ferrari".
C'è "moltissimo entusiasmo e voglia di rinnovamento che ci accompagna", sostiene Ziccone, che promette di impegnarsi "a dare il massimo e a dare la possibilità gli abitanti di Bologna di giudicare il nostro lavoro nelle urne, basandosi sui fatti".
 
Ziccone spiega: "Coalizione Civica per Bologna è nata per essere un percorso necessariamente partecipato e aperto, umile per porsi in ascolto. Ci siamo dunque messi in cammino insieme, ci siamo coalizzati, ed ora è tempo per decidere quali volti possono davvero rappresentare questa scelta, questo percorso. La decisione di candidarsi arriva "perché Coalizione Civica deve avere una candidata sindaco che sia autenticamente civica: libera dai condizionamenti dei partiti e da logiche proprie di un vecchio modo di fare politica".