Mattia Santori, la Sardina eletta in consiglio: "Il mio nome scritto oltre 2.500 volte. Non me lo aspettavo"
INTERVISTA. Il 34enne bolognese commenta il risultato politico e guarda al lavoro da fare a Palazzo d'Accursio: "Sono neofita, chiederò a Matteo Lepore. Fra i miei progetti oltre allo sport anche la partecipazione sociale e politica"
Mattia Santori, "sardina" candidata della lista del Partito Democratico alle amministrative che hanno eletto Matteo Lepore nuovo sindaco di Bologna, ha registrato un bel successo sommando oltre 2.586 voti. Il 34enne non se lo aspettava, eppure è stato il più votato dei dem: "Puntavo ai 1.500 e non credevo certo a un distacco così dai 'big'. Fa un certo effetto pensare che tutte quelle persone abbiano scritto il tuo nome sulla scheda elettorale. Adesso aspetto di parlare con il neo-sindaco perché sono neofita e devo imparare molto".
E adesso, in consiglio comunale cosa farà Mattia Santori? Che dice dei colleghi che avrà di fianco?
"Le idee sono tante, così come sono tanti anche gli ambiti a cui applicarle. Partecipazione sociale e politica, sport, bilancio partecipativo, accessibilità: tutto quello che ho spiegato nel mio programma elettorale. Al mio fianco avrò dei colleghi che stimo molto come Emily Clancy, Rita Monticelli, Detjon Begaj, Mery De Martino e tanti altri ancora".
Clancy e Santori campioni di voti
Le Sardine nate a Bologna come manifestazione anti-salviniana. Cosa è successo alla Lega e al centrodestra in questa tornata elettorale?
"C'è stato un distacco fra politica e cittadinanza. Abbiamo visto che i partiti che vivono in funzione di un leader non funzionano. E infatti nessuno a Bologna ha visto manifesti con la faccia di Letta, ma ci abbiamo messo la nostra. Facce che lavorano sul territorio da diversi anni e che fino all'ultimo sono state in giro per la città a mettere i volantini nelle buchette".
Chi ti ha dato sostegno, quali le congratulazioni più d'effetto?
"Ho seguito lo spoglio con la mia famiglia e con gli amici di sempre ed è stato bello. Ci sono state anche le congratulazioni dei big e delle persone a me vicine".
Non è che adesso si torna sul monte, vero?
"No, adesso resto a Bologna!"
E lo stadio per il freesbee?
"L'Ultimate Freesbee è uno sport che vede 4 squadre di Bologna tra le prime dieci del mondo. Lo stadio non è un caso elettorale, ma un progetto concreto che vuole per la città uno spazio dedicato che la posizioni in Europa".