Risultati definitivi Elezioni. A Bologna Pd primo partito, Fdi guida il cdx. Tonfo 5 stelle. Sorpresa PAP e Movimento '3V' |INFOGRAFICA
Così le preferenze raccolte dai candidati sindaco a Bologna e dai partiti e coalizioni che hanno sostenuto la loro corsa
Bologna non ha dubbi, il candidato di centrosisnitra sarà il suo nuovo sindaco, con il 62% di preferenze.
Centrosinistra, Pd perde maggioranza assoluta in consiglio comunale ma resta 'partitone'
L'ex assessore è in quota Pd, partito che perde qualche punto percentuale rispetto alle regionali emiliano-romagnole , ma tiene nella sua città simbolo. A Bologna, con il 36,5% (nonostante la concorrenza interna delle liste civiche che sostenevano Lepore) il 'partitone' rimane saldamente il primo partito anche senza avere più la maggioranza assoluta in consiglio comunale.
A centrosinistra Coalizione civica mantiene le proprie posizioni (7,32%) ma non sfonda, perdendo oltre un punto rispetto alla lista omologa che si era presentata alle regionali.
E' disfatta vera inbece per il Movimento 5 Stelle che scende al 3,37% ( uno il seggio conquistato per il prossimo consiglio).
Centrodestra cambio di passo con Fdi a traino della coalizione
Nel centrodestra travaso di voti fra Lega e Fratelli d'Italia. Il Carroccio perde terreno rispetto a cinque anni fa e più che dimezza i voti in confronto alle regionali (dall'18,45 al 7,74%). Progressiva invece la crescita di FDI: al 2,4% nel 2016 ora conta un lusinghiero 12,63%. Una crescita che va in parallelo con quella nazionale, ma che è dovuta anche al passaggio da Forza Italia a FdI del gruppo che fa riferimento a Galeazzo Bignami.
No vax e PAP si ritagliano una fetta di elettorato
Buon risultato per Potere al Popolo (2,49%) che ha raccolto i voti dell'ala sinistra ostile a Lepore. E la leader del movimento, Marta Collot, già si arma per vigilare e creare "un'opposizione vera". Anche fuori dalla macchina comunale.
Infine si segnala il risultato del Movimento '3V', no-vax, che ha preso l'1,63%, quasi 2.500 voti: il suo candidato Tosatto si piazza così prima degli sfidanti Palumbo e Bacchiocchi e appena dopo Sermenghi, già sindaco di Castenaso.