rotate-mobile
Elezioni Centro Storico / Piazza Re Enzo

Elezioni, Bersani a Bologna: 'Qualche ammaccatura l'abbiamo ma sinistra inestirpabile'

Affetto ieri in piazza Re Enzo per l'ex segretario Pd. Durante l'ultimo appello al voto dei democratici il tema dei possibili 'traditori' alle urne pro Tsipras, si è levata anche la voce del sindaco: 'Contro odio di Grillo il Pd, partito dell'amore'

Domani doppio appuntamento alle urne, per le elezioni amministrative in 47 comuni del bolognese e per le europee.
Ultimo comizio preelettorale in città quello di ieri in Piazza Re Enzo dell'ex segretario del Pd Pierluigi Bersani. Il democratico si è rivolto a quella parte del popolo "dem" che guarda con interesse alla lista Tsipras, dopo il successo di piazza del leader greco sotto le Due Torri. "Sì c'è questa discussione e anche qualche ammaccatura sulla sinistra- ha ammesso coi cronisti- ma si comprenderà bene che il Pd è il contenitore piu' efficace per degli ideali di sinistra. Traditori nelle urne? Parola grossa", ha glissato Bersani. Dell'appeal dell'Altra Europa Bersani ha parlato anche dal piccolo palco allestito nella piazza. A chi lo interpella preoccupato ("Dov'è la sinistra?"), Bersani ha detto di stare "tranquilli". La sinistra è '' in natura, è inestirpabile. E questo sentimento lo mettiamo nel Pd, è il posto dove da' piu'' frutti. E' il partito che non permette che si giochi a palla col nome di Berlinguer". Quanto alla formazione di Tsipras, non citata direttamente (Bersani parla della "generosa posizione di una sinistra radicale") "non ha la possibilità vera di incidere nei contenuti" secondo l'ex segretario.

Durante l'ultimo appello al voto con l'ex segretario Pd si è sentita forte, per la prima volta nella campagna, la voce del sindaco Virginio Merola. Contro il "partito dell'odio" di Beppe Grillo, la cui proposta "è sfasciare tutto", bisogna a suo avviso scegliere la strada delle riforme con Matteo Renzi. "Se il partito dell'odio non produce nulla non è piu' intelligente il partito dell'amore?", si chiede il sindaco.

Molto affetto in piazza per Bersani ieri. "Senza di te ci sentiamo orfani", hanno scritto i militanti in un cartello. Subito corretti dallo speaker della serata il renziano Benedetto Zacchiroli. "Bersani è qui tra noi, il Pd non ha orfani". "Be', insomma...", resta perplessa la sostenitrice. "Vinceremo perche' il Pd e' una forza politica unita", scandisce il segretario provinciale Raffaele Donini, salutando nell'ex segretario "un amico di Bologna".

Per Donini un conto e' "riempire le piazze solo con rabbia, insulti e protesta", un conto è esserci "tutti i giorni". Anche la capolista Alessandra Moretti fa appello alla compattezza del Pd: "solo se sapremo essere uniti potremo riconquistare la fiducia degli italiani". Bersani sponsorizza sua volta la strada delle riforme, avvertendo che "non si fanno dalla sera alla mattina". Inoltre, avverte, c''e'' da difendere il progetto del Pd "che va oltre Bersani, Renzi e chi verrà dopo Renzi". Insomma: i partiti personali non vanno da nessuna parte.

(agenzia Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni, Bersani a Bologna: 'Qualche ammaccatura l'abbiamo ma sinistra inestirpabile'

BolognaToday è in caricamento