Presentate i candidati alle Regionali del 23 novembre, al vaglio le firme: in bilico due liste

La corsa all'ultima firma si e' chiusa alle 12.00 ma e' lecito mettere in conto qualche strascico, polemiche e forse persino ricorsi. Alla Corte d'appello di Bologna alla scadenza di oggi si sono presentate 12 liste e sette candidati alla presidenza della Regione: Stefano Bonaccini, Alan Fabbri, Giulia Gibertoni, Cristina Quintavalla, Maurizio Mazzoni, Alessandro Rondoni e Michele Terra (Terra, esponente del Partito comunista dei lavoratori, ha anche presentato una lista collegata, ma difficilmente con i requisiti in regola per correre).

Ad ogni modo, domani arrivera' il verdetto sulla ammissibilita' delle liste ed e' possibile che si svolga anche il sorteggio per l'ordine sulle schede per le elezioni del 23 novembre. Ma prima dovranno essere valutate le firme provenienti da tutta l'Emilia-Romagna e qualche sorpresa potrebbe arrivare.

In bilico c'e' soprattutto il Centro per Bonaccini di Bruno Tabacci, che ha presentato le firme solo in cinque province (Bologna, Ravenna, Ferrara, Reggio e Forli'-Cesena), il numero minimo previsto dalla legge. Parecchie difficolta' anche per la lista degli ex M5s Liberi cittadini, che non sara' presente sicuramente a Piacenza e Reggio Emilia, mentre pare che anche a Rimini ci sia stato qualche intoppo. Poco migliore la situazione per un'altra delle quattro liste che sostengono Bonaccini: Emilia-romagna civica di Franco Grillini potrebbe non avercela fatta a Piacenza e Rimini. Difficolta' anche a destra: Fratelli d'Italia per alcune decine di firme non ce l'avrebbe fatta a presentarsi a Ravenna.

(Agenzia Dire)