Primarie del centrosinistra in Emilia Romagna: dati di affluenza del 28 settembre 2014
Si vota dalle 8 alle 20 per decidere se a correre per la Regione sarà Balzani o Bonaccini: qui i dati di affluenza
Si vota dalle 8 alle 20 per decidere se a correre per la Regione sarà Balzani o Bonaccini: qui i dati di affluenza
Sono 800 i seggi in tutta la Regione, 43 a Bologna. Si vota dalle 8 alle 20 con un contributo minimo di 2 euro e ci si deve presentare alle urne con un documento di identità
Romano Prodi domani non voterà per eleggere il candidato del centrosinistra per le Regionali: non ha nulla di grave, ma è ricoverato e ha bisogno di riposo
Domenica si va al voto per decidere se candidare Balzani o Bonaccini: ecco tutti i seggi, gli orari e le 'regole' delle Primarie del centrosinistra
Un giro di interviste per comprendere come e chi andrà a votare
I sostenitori della sua candidatura: "Barcelò ha sperimentato le difficoltà di chi vive come straniero sui nostri territori e si è impegnato nel non abbassare mai la guardia sulla difesa dei valori democratici"
Verso le Primarie del centrosinistra: il consigliere cileno si candida in via Aldo Moro
Era nell'aria, ora la conferma, il consigliere - che da un po' si barcamena tra 'alti e bassi' con il M5s - non correrà tra i pre-candidati per un posto in viale Moro. In lizza, invece, la ex capolista alle europee Piccinini, Dario Pattacini e Caterina Giusberti
Trasparenza e nessuna "pendenza" per il consigliere 5 Stelle che infine si candida a guidare la Regione Emilia Romagna: 'Ho sempre dato la possibilità di vedere come spendevamo i nostri soldi"
Il dopo-Errani si complica e con il favorito Matteo Richetti che si ritira per l'indagine sulle spese pazze in Regione c'è incertezza su Bonaccini, che nella notte "twitta" la sua posizione
Sul piede di guerra il centro destra perché ancora non c’è la data delle elezioni: "L'impressione è che prima il Pd voglia mettere a posto le candidature e le cose per le primarie. Giochino già visto con Delbono’
Per i civatiani, si deve impostare la prossima legislatura con "un passo diverso". Si chiede una "svolta sui contenuti e sui programmi". A partire dalle primarie per scegliere i candidati consiglieri regionali: "Solo in questo modo si sottrae alla dinamica di trattativa tra le correnti la scelta di chi ci amministrerà per i prossimi anni"