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Politica Monghidoro

Emergenza Nord Africa: da Lampedusa i profughi in arrivo a Monghidoro

La Regione Emilia Romagna si prepara ad accogliere i profughi libici sbarcati a Lampedusa in cerca di ospitalità. Uno dei possibili poli d'accoglienza è il comune sull'appennino a 40km da Bologna

Approderanno nella nostra regione gli emigrati nordafricani, sbarcati nei giorni scorsi a Lampedusa. Una delle aree individuate dal Governo per fronteggiare l’emergenza umanitaria è Monghidoro, comune a 40 km da Bologna, dove si trova un poligono militare che potrebbe essere la sede preposta ad ospitare temporaneamente i profughi

INTERVENTO DEL SINDACO- Il sindaco del comune bolognese – Marino Lorenzini – fa notare che il poligono militare individuato dal Governo come location per adibire la tendopoli sia in realtà un’area mai entrata in funzione e perciò non attrezzata adeguatamente. “Al momento non abbiamo strutture idonee - dichiara Lorenzini alle telecamere del TG3 - Nel poligono non c’è luce, non c’è acqua, né servizi. E’ una selva brulla, senza neppure piazzole dove poter montare delle tende per alloggiare le persone”.
 
INTERVENTO ERRANI - Mentre i sindaci dei comuni emiliani segnalati come potenziali poli di accoglienza si interrogano sulla durata delle operazioni di ospitalità e su chi debba accollarsi le spese di gestione, il presidente della regione – Vasco Errani -ribadisce la sua disponibilità. Errani resta in attesa di ricevere un piano dettagliato dal Governo e sottolinea come tutte le Regione, proporzionalmente agli abitanti, debbano fare la loro parte nella missione di solidarietà, secondo l’accordo in vigore tra Governo, Regioni, Comuni e Provincie. L’Emilia Romagna dunque si prepara a dare il suo contributo per rispondere all’emergenza che investe e riguarda l’intero Paese.
 

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