Lunedì Sciopero dei Forconi, la Bianchi da Equitalia: "Fateci vedere le dichiarazioni dei redditi!"
Una grandissima mobilitazione che coinvolge tutta Italia: la Bianchi farà strada al corteo bolognese verso via Tiarini. Previsto il blocco del Consiglio Comunale
Lunedì 9 dicembre sarà una giornata molto particolare. Oltre ad essere il giorno in cui sapremo chi sarà il nuovo segretario del PD, l'evento che "rivoluzionerà" l'Italia è l'annunciato "Sciopero dei Forconi" con presidi in tutta la Penisola che secondo gli organizzatori "Dovrebbero lasciare il segno". Bologna non sarà da meno e in testa alla protesta felsinea ci sarà Elisabetta Bianchi, presidente e fondatrice del gruppo Anti-Equitalia. La Bianchi ha fondato anche lo sportello anti-equitalia/anti-suicidi (GUARDA LA VIDEO-INTERVISTA).
"Ci troveremo alle 9 in Piazza Liber Paradisus per poi spostarci davanti alla sede Equitalia di via Tiarini, a pochi metri. In seguito ci porteremo in Piazza Maggiore, dove aspetteremo davanti a Palazzo d'Accursio l'inizio del Consiglio Comunale e non escludiamo di interromperlo. Sarà una manifestazione pacifica e apolitica fatta da semplici cittadini che scendono in piazza".
Cosa accadrà davanti alla sede di Equitalia? "Megafono alla mano chiederò al dirigente di uscire e garantire trasparenza sulle loro dichiarazioni dei redditi. Sappiamo che fra i dipendenti di Equitalia indagati ci sono anche dei bolognesi e presto saremo anche in grado di fare i loro nomi, non è facile cercarli nell'elenco degli oltre 700". Ma quante persone si sono rivolte allo sportello anti-suicidi in questi mesi? "Sono state 130 e già 4 pratiche risultano ambigue"
LE REGOLE DELLA PROTESTA: NO VIOLENZA, NO BANDIERE POLITICHE. Le regole alla base dello sciopero dei Forconi del 9 dicembre 2013 sono però abbastanza chiare: si manifesterà solo in modo pacifico, lo scopo non è rompere vetrine o fare vandalismo. Vietato anche presenziare alla manifestazione muniti di bandiere politiche, la protesta non è infatti politicizzata. L'unico scopo della manifestazione che avverrà lunedì 9 dicembre è scendere in piazza uniti con lo scopo di bloccare l'Italia per far sentire la propria voce ad uno Stato che pare, secondo gli organizzatori, sordo ai voleri della popolazione.