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Vasco Errani elogia i dipendenti della Regione: “Non sono fannulloni”

In occasione degli Auguri di Natale, il Presidente Vasco Errani elogia l'operato dei dipendenti nell'annus horribilis per l'Emilia Romagna colpita dal sisma: "Sono orgoglioso"

“I dipendenti della Regione Emilia Romagna non sono fannulloni. Hanno lavorato senza sosta per il terremoto, senza neanche la possibilità di vedersi riconosciuti tutti gli straordinari a causa del blocco imposto dalla spending review".

GLI AUGURI DEL PRESIDENTE. Questi gli auguri di Natale di Vasco Errani ai dipendenti della Regione Emilia Romagna. Come riferisce l’agenzia Dire, il Governatore con a fianco Matteo Richetti, già presidente dell'Assemblea legislativa e “classificato” alle primarie parlamentari del Pd, li ha riuniti nella Sala polivalente anche scaldandosi a tratti contro chi denigra i dipendenti pubblici, con un facile riferimento alle crociate dell’ex Ministro Brunetta: “Qualcuno continua a tacciarli di essere fannulloni? Gli mandiamo un estratto di quello che hanno fatto H24 per il terremoto. In questo anno difficilissimo io sono orgoglioso di lavorare in questa Regione".

ERRANI E IL CAMBIAMENTO. “Tutti vogliamo cambiare, ma la vocazione non di rado è quella di smontare. Invece la vera cosa rivoluzionaria non è smontare, ma costruire il cambiamento assumendosene la responsabilità. Basta dire che è sempre colpa degli altri". Il 2012, continua il governatore, "è stato un anno davvero difficile, da tantissimi punti di vista, e non solo per il terremoto". Le sue vicende giudiziarie di Errani, il suicidio di Maurizio Cevenini… Ma Errani invita a riflettere sul fatto che "riscopriamo i concetti di solidarietà e comunità solo di fronte a situazioni drammatiche".

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