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I Ministri Poletti e Martina alla Festa Unità. Contestatori respinti, Hobo: 'Spintonati e picchiati'

Il collettivo Hobo ha provato a entrare alla Festa, ma dopo la "cacciata" del Ministro dell'Istruzione, oggi era blindata: 'Il PD fa manganellare chi prova a contestare'

Hanno provato ad entrare alla Festa dell'Unità, ma, dopo la "cacciata" del Ministro dell'Istruzione Giannini, oggi si presentava blindata per la presenza di altri due ministri, quello del Lavoro Giuliano Poletti e quello dell'Agricoltura Maurizio Martina.

Il collettivo Hobo munito di striscione con la scritta "Festa dell'Unità chiusa per mafia, Poletti a lavorare gratis vacci tu" riferisce di aver fatto un tentativo per potersi confrontare con il ministro del Lavoro "ma non ci hanno fatto entrare! Siamo stati fermati, identificati, spintonati e picchiati senza motivazione da celere e digos" scrivono su Facebook, mentre su twitter pubblicano la foto di una testa sanguinante: "Il PD alla Festa dell'Unità di Bologna fa manganellare chi prova a contestare. Questo il dialogo di Poletti".

Diverse camionette di Polizia e Carabinieri, con agenti in assetto antisommossa, hanno presidiato gli ingressi alla Montagnola: alcuni agenti hanno anche fermato chi stava per accedere in sala, controllando all'interno di borse, zaini e borselli.

"Delle discussioni ce ne sono state tante- ha detto il ministro del Lavoro - e ci sono esigenze di sicurezza che vanno garantite. Credo che la discussione si debba sempre fare, in condizioni per le quali tutti ci sentiamo tranquilli".

"Questo il nuovo servizio d ordine del Partito Democratico" scrive invece Hobo c

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