Dal PD a Bfc: ora l'ex sindaco di Castenaso Sermenghi approda in Forza Italia
L'annuncio ieri, in occasione della visita della ministra Gelmini alla sede FI di via D'Azeglio
Stefano Sermenghi approda a Forza Italia. L'annuncio è arrivato ieri, 7 luglio, in occasione della visita della ministra Mariastella Gelmini alla sede azzurra in via D'Azeglio, alla quale ha partecipato anche lo stesso Sermenghi, già sindaco di Castenaso per due mandati e poi fondatore di Bologna forum civico (Bfc)
"Do la notizia", dice la consigliera regionale e coordinatrice cittadina Valentina Castaldini, presentandoil nuovo arrivo: Sermenghi "entra in Fi e non è una cosa da poco", perchè si dimostra che "il volto gentile, moderato e per bene di persone e professionisti che amano questo mestiere, che non è l'unico della vita ma sicuramente una grande passione, alla fine avvicina". Segno che "stiamo riportando il partito agli onori di un tempo", dichiara il parlamentare e coordinatore regionale Enrico Aimi. Oltre a Sermenghi, "sul territorio abbiamo tanti ritorni di persone che ad un certo momento si erano allontanate da Fi ma oggi stanno ritornando", afferma Aimi, a conferma del fatto che in vista delle amministrative "abbiamo grandi potenzialità".
L'ex sindaco di Castenaso intanto rimanda l'ufficializzazione a una conferenza stampa da convocare tra qualche giorno: "Per ora sono venuto a trovare degli amici, c'è un percorso di avvicinamento, con Castaldini è da un po' che stiamo parlando. Sapete che insieme ad altri avevamo fondato Bfc e per noi è ancora in pista, perchè pensiamo che Bologna ne abbia ancora tanto bisogno, soprattutto per quello che sta succedendo in questi giorni. Penso che tutti i cittadini siano stanchi di aspettare un candidato sindaco che non sta arrivando e quindi da ex appartenente al mondo socialista credo che Fi sia l'approdo migliore".
Quanto al progetto Bfc, resta in pista e lo stesso Sermenghi non ne prende le distanze, tanto da presentarsi in casa Fi proprio con la mascherina con il logo del movimento civico. Le due cose, per l'ex sindaco, sono compatibili: "Decisamente sì, il civis è il cittadino che si deve occupare di politica perchè la politica prende le decisioni per tutti i cittadini, quindi credo non ci sia nessuna contraddizione nel fatto che a Bologna serva un candidato civico ed essere civico non vuol dire non avere tessere. Quindi anche per me il candidato migliore rimane Andrea Cangini (il nome spinto da Fi, ndr) al momento, per cui credo che questa distinzione sia del tutto fuori luogo".
Sermenghi: "BFC ha l’ambizione di indicare un candidato. Vorremmo invitare a unirsi a noi Bologna Civica"
Allo stesso tempo, Sermenghi non esclude che un candidato sindaco possa produrlo anche il movimento civico fondato insieme a Manes Bernardini, Marco Mastacchi e Giovanni Favia. "Bfc è un laboratorio e potrebbe anche ancora fare un candidato sindaco", afferma Sermenghi: l'idea che Bfc possa correre con un candidato sindaco "c'è ancora, poi vedremo". Intanto, però, nei capannelli fuori dalla sede di Fi si ragiona dell'idea che invece l'arrivo di Sermenghi finirà per aprire agli esponenti di Bfc (o almeno ad una parte di essi) le porte delle liste forziste. (dire)