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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Frascaroli indagata, il segretario PD Critelli: 'Piena libertà di espressione'

Il Partito "ha espresso sostegno alla decisione del Sindaco per la decisione di riallacciare l’acqua nell’immobile occupato". La nota PD in merito all'iscrizione nel registro degli indagati dell'assessore al welfare: l'ipotesi di reato è l'abuso di ufficio in concorso con Merola

"Il Partito Democratico non ha mai fatto mancare il suo sostegno all’azione delle autorità competenti, anche quando ad essere oggetto di indagine sono stati suoi esponenti: questo atteggiamento non muterà neanche ora, pur consapevoli di un necessario rispetto e riconoscimento reciproco tra i diversi poteri operanti nella nostra città". Lo scrive il PD cittadino in una nota a firma del segretario Francesco Critelli in merito all'iscrizione nel registro degli indagati dell'assessore al welfare: l'ipotesi di reato è l'abuso di ufficio in concorso con il Sindaco Virginio Merola che fece riallacciare l'acqua a due edifici occupati in città. 

"Se alla Politica spetta la capacità di essere sobria, nei comportamenti e nei linguaggi, ciò non può significare il non poter esprimere, liberamente e nel pieno esercizio delle proprie funzioni,  valutazioni politiche critiche in merito alle decisioni, prese da un pubblico potere, che riguardano la vita di Bologna". 

"In merito alla querela presentata nei confronti di due consiglieri comunali, il Partito Democratico di Bologna - Claudio Mazzanti e Cathy La Torre, capigruppo PD e Sel in Comune che avrebbero espresso il loro dissenso sul fascicolo aperto nei confronti del Sindaco - nel rispetto del lavoro della magistratura, esprime piena fiducia nell’operato del Capogruppo Claudio Mazzanti, la cui volontà non era certamente quella di diffamare l’azione dell’autorità inquirente ma di esprimere una valutazione strettamente politica", continua la nota Dem e sottolinea che il Partito "ha, sin da subito e in maniera unitaria, espresso sostegno alla decisione del Sindaco Virginio Merola per la decisione di riallacciare l’acqua nell’immobile occupato in via De Maria: sostegno che ribadiamo anche oggi, con convinzione e in attesa che nel Parlamento si dia seguito, anche grazie all’atteso contributo dei parlamentari bolognesi del Pd, alla proposta presentata dal Presidente Matteo Orfini per modificare la norma attualmente in vigore" (che impone ai Sindaci il distacco delle utenze negli stabili occupati come previsto dall'articolo 5 del Decreto Lupi - ndr)

"Le valutazioni politiche, condivisibili o meno, devono avere piena libertà di espressione, come nel caso delle parole pronunciate dall’Assessore Amelia Frascaroli, a cui confermiamo stima per il prezioso lavoro svolto in questi difficili anni. Il Partito Democratico di Bologna, infine, auspica che si possano stemperare e superare questi momenti di rapporti delicati tra le diverse Istituzioni cittadine: occorre infatti far prevalere il buon senso, nel reciproco riconoscimento delle diverse autonomie operanti nella nostra città", conclude il PD. 

Intanto il gruppo Forza Italia in comune lunedì depositerà un ordine del giorno sulle dimissioni di Frascaroli "Questa è l'ennesima certificazione del fallimento nella gestione delle occupazioni in città da parte del due Merola-Frascaroli il cui atteggiamento bonario e connivente con queste situazioni di illegalità non ha favorito certamente il buon esito degli sgomberi e neppure l'importante e difficile lavoro svolto dal Questura e Procura della Repubblica" ha fatto sapere il consigliere Marco Lisei. 

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