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Caro energia, Fratelli d'Italia: "Lepore proroghi l'accensione dei riscaldamenti, doveroso risparmiare"

I consiglieri "meloniani" chiedono il differimento "a fronte dell'ondata di calore" di questi giorni

"Invitiamo il Sindaco Matteo Lepore a prorogare l'accensione dei riscaldamenti in condomini ed edifici pubblici al 29 ottobre". Lo scrive in una nota il gruppo consiliare Fratelli d'Italia in Comune. 

Sebbene sia stabilito per decreto che la città rientri nella zona "E" con accensione consentita dal 22 ottobre al 7 aprile per 13 ore al giorno "a fronte dell'ondata di calore che Bologna sta vivendo in questi giorni, e alla luce del fatto che è doveroso risparmiare energia in tutte le sue forme, si può prorogare di una settimana senza che questo arrechi disagi ai cittadini. Anzi, si eviterebbero sprechi e consumi inutili di gas". 

I consiglieri meloniani chiedono quindi a Lepore di "emanare quanto prima un'ordinanza. L'articolo 12 comma 8 del regolamento regionale prevede che i sindaci, a fronte di comprovate esigenze, possano ridurre o ampliare i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici. Condomini ed edifici pubblici possono quindi essere posticipati al 29, come hanno appena fatto da altri Comuni.
Con un trattamento ovviamente diverso per ospedali, cliniche, case di cura e strutture similari, nonché per scuole materne, asili nido, piscine, saune ed edifici adibiti ad attività industriali e artigianali"

Termosifoni, cosa cambia quest'inverno 

Un'ora in meno di riscaldamento al giorno e stagione invernale accorciata di 15 giorni. Dai 18 gradi per le attività industriali e artigianali il termostato scende a 17, mentre per gli altri ambienti si passa dai canonici 20 gradi a 19. I nuovi limiti vanno applicati per la prossima stagione invernale, anche se i Comuni hanno un certo grado di autonomia decisionale. 

La Zona E (Aosta, Torino, Milano, Bologna, tutta la pianura padana, il nord, la dorsale appenninica, l'Aquila e la Basilicata) dal 22 ottobre al 7 aprile per 13 ore al giorno. Nella Zona F (Belluno, Cuneo e i comuni dell'arco alpino) non c'è nessuna limitazione. 

Ecco quando si potrà accendere il riscaldamento a Bologna e i nuovi orari

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