Governo Gentiloni, Merola sollevato: "Nuovo ma con stessi interlocutori"

La caduta del Governo Renzi aveva messo in ansia Bologna, per i tanti progetti in ballo con Roma (tra cui le ultime firme sull'accordo sul Passante). Invece, l'insediamento del nuovo Esecutivo guidato da Paolo Gentiloni fa tirare un sospiro di sollievo al sindaco Virginio Merola. "Il 15 dicembre avremmo dovuto firmare il Patto per Bologna", ricorda il primo cittadino. "Gli interlocutori sono gli stessi. Ora riprendiamo il lavoro per i prossimi incontri".

Nel Patto per Bologna, tra le altre cose, rientrano anche i finanziamenti per realizzare lo studio di fattibilità per il tram con cui Merola ha intenzione di collegare la stazione a tutto il quadrante nord-est della città. Ovvero Fiera, Regione, Pilastro, Caab e il nascente parco agroalimentare FICO.

"Servono otto milioni di euro solo per il progetto di fattibilità", spiega il sindaco. Il tram per Fico è anche la risposta alla sollecitazione dell''ex premier Romano Prodi, che ha invitato le istituzioni cittadine a risolvere il nodo dei trasporti per far funzionare bene il progetto di Eataly world. "Prodi ha ragione- commenta Merola- sappiamo bene cosa ci serve. Abbiamo già le navette elettriche e abbiamo in corso lo studio di fattibilità per il tram, con cui vogliamo fare un'opera per tutta la città non solo per Fico".

Quanto a un eventuale allungamento del People Mover, il sindaco chiude di nuovo la questione. "Non è adeguato- spiega- perchè è una navetta veloce tra la stazione e l'aeroporto". Per trasportare la quantità di persone stimata per Fico, sottolinea il sindaco, "servirebbero due binari e navette molto più capienti". (Agenzia Dire)